Fa incidente con moto rubata, gli amputano il piede e chiede 400mila euro al proprietario del mezzo
Scooter
Una richiesta di risarcimento danni per più di 400mila euro per un incidente in motorino è una cifra alta ma non bizzarra. Quel che è strano è che il risarcimento è stato chiesto al legittimo proprietario del motorino. Sì perché il mezzo incidentato era stato rubato giorni prima.
I fatti sono avvenuti a Lucca nell'estate del 2021, a riportare la notizia è Il Giornale. Solo ora il tribunale lucchese ha emesso la sentenza.
L'uomo ferito era al posto del passeggero, il guidatore - che andava ad alta velocità - aveva sbandato finendo contro un muro. Caduto a terra, sin da subito i medici dell'ambulanza giunti sul posto, avevano subito capito che si trattava di una ferita molto grave quella riportata al piede. Venne portato a Careggi e fu necessaria l'amputazione.
Dopo l'operazione il ferito ha chiesto un risarcimento di 430mila euro e ha chiamato in giudizio il proprietario dello scooter, l'assicurazione e il Fondo di Garanzia Vittime della Strada della Regione.
Nella causa l’avvocato del ferito aveva sostenuto che la responsabilità delle lesioni erano da addebitare al guidatore e anche al proprietario del motociclo "per non aver provveduto con diligenza a porre concretamente in essere tutte le misure idonee ad impedire la circolazione del veicolo apparentemente senza il suo consenso e contro la sua volontà e perciò di aver fatto tutto il possibile per scongiurare l’asserito furto del proprio motociclo".
L'incidente era avvenuto il 3 agosto, il proprietario del mezzo aveva denunciato il furto il 24 luglio. Il tribunale di Lucca ha rigettato la richiesta e il giudice ha imposto al ferito il pagamento delle spese processuali.