Inaugurato fontanello a Ponzano: "Acqua buona, sicura e sostenibile"
Oltre 27 milioni di litri d'acqua erogati, 64 tonnellate di plastica e 455 tonnellate di CO2 risparmiati, con un risparmio di circa 7 milioni euro per le famiglie. Questi i dati positivi, relativi allo scorso anno, che provengono dai 79 – oggi 80 – fontanelli gestiti da Acque S.p.A. in tutto il territorio del Basso Valdarno.
Oggi è stato inaugurato il sesto fontanello a Empoli – l'80esimo della gestione idrica di Acque – nella piazza di via Ponzano. L'inaugurazione, avvenuta alla presenza del sindaco Alessio Mantellassi, della giunta comunale e del presidente di Acque Simone Millozzi, è stata anche l'occasione per sensibilizzare al senso di comunità le giovani e i giovani studenti della scuola primaria 'Colombo', che hanno partecipato all'evento.
Il nuovo fontanello di Ponzano, come quelli più recenti installati nel comune, introduce un'importante innovazione: un pulsante a pedale che sostituisce quello manuale, facilitando l'erogazione e l'imbottigliamento dell'acqua e garantendo standard igienici ancora più elevati. Un ulteriore passo avanti verso un servizio efficiente, gratuito e accessibile a tutti.
"Questo fontanello – interviene Mantellassi – era molto atteso e si trova in un luogo strategico, vicino al mercato, alla scuola e alle attività. È un passo in avanti per il nostro impegno verso la sostenibilità: l’acqua pubblica è una risorsa importante, perché permette non solo di bere acqua di qualità, ma anche di ridurre il consumo di plastica. A Empoli abbiamo già sei fontanelli e vogliamo arrivare a dieci entro la fine del mandato".
"Avevamo promesso – aggiunge – che per la fine del mandato avremmo aumentato il numero dei fontanelli a dieci. Insieme ad Acque abbiamo avviato i lavori e sono in corso di realizzazione i nuovi fontanelli di Marcignana e Monterappoli. Così arriveremo ad aprire il settimo e l'ottavo fontanello. Per quest'anno ci piacerebbe inaugurare il nono a Villanuova".
Rivolgendosi ai bambini presenti, il primo cittadino ha detto: "Questo spazio è di tutti, vi chiedo di aiutarci a prendercene cura, perché significa prendersi cura della nostra comunità".
"Come ha già detto il sindaco – interviene Millozzi – questo è il sesto fontanello di Empoli e anche l’80esimo nei territori gestiti da Acque. Quest’acqua è quella del nostro acquedotto. Spesso beviamo acqua in bottiglie di plastica, ma dobbiamo ricordare che quella dell’acquedotto è controllata e sicura, sottoposta a migliaia di analisi. Anzi, spesso l’acqua in bottiglia non è controllata quanto quella dell’acquedotto, perché le bottiglie rimangono nei magazzini per molto tempo. Questa, invece, è priva di cloro, quindi risulta anche più gradevole rispetto a quella che esce dai rubinetti di casa. Dobbiamo far passare un messaggio chiaro: l’acqua è un bene prezioso e non va sprecata".
L'anno scorso, i 79 fontanelli del Basso Valdarno hanno erogato 27 milioni di litri d’acqua, con un risparmio significativo in termini di plastica e CO2. È un risultato importante per la sostenibilità. Ma c'è anche un altro aspetto: in un periodo in cui le famiglie affrontano spese sempre maggiori, il consumo di acqua dai fontanelli ha permesso un risparmio complessivo fino a 7 milioni di euro lo scorso anno.
A conclusione dell'evento, Acque ha distribuito borracce a tutti i bambini della scuola 'Colombo', per educarli, fin da piccoli, a pratiche sostenibili.





Dopo l'inaugurazione, il sindaco e il presidente di Acque hanno fatto visita alla sede di Radio Lady spiegando anche agli ascoltatori l'importanza dei fontanelli nel territorio comunale e, soprattutto, il valore di educare i bambini al riuso e alla sostenibilità: "Insegniamo queste buone abitudini a questi ragazzi che un giorno saranno gli adulti del futuro – ha dichiarato Millozzi –. Investiamo nella loro curiosità e nella loro voglia di capire, con la speranza che portino questo messaggio anche nelle loro famiglie. Per promuovere la consapevolezza sulla tutela di un bene prezioso e non infinito, abbiamo eliminato l'uso delle bottiglie di plastica nelle mense scolastiche, sostituendole con l'acqua del nostro acquedotto".
"Educare al riuso - interviene Mantellassi - è un valore fondamentale da trasmettere nelle scuole. Quando abbiamo distribuito le borracce, c'era già qualche bambino con una borraccia in mano. È segno che il messaggio sta passando, ed è arrivato anche a loro. Se vogliamo progettare un mondo più sostenibile, dobbiamo coinvolgere anche loro".




