Carrozzine vandalizzate a Livorno, la denuncia di Toscana Disabili Sport
Foto da Facebook
Gomme delle ruote delle carrozzine tranciate con taglierini, sputi gomme da masticare su sui cuscini e spalliere, nonché un cartello con insulti su una carrozzina.
Lo denuncia la società Tds -Toscana Disabili Sport, raccontando gli atti di vandalismo e inciviltà avvenuti nell'impianto comunale livornese della Bastia, dove gli atleti svolgono i propri allenamenti e le proprie gare di basket in carrozzina oltre che del nuoto.
"A ogni ingresso sul campo di allenamento – afferma in una nota il presidente Maurizio Melis – i nostri dirigenti trovano le carrozzine da basket, attrezzi preziosi e che arrivano a costare anche 10.000 euro ciascuna, evidentemente usate da ignoti (immaginiamo in che modo) e poi spostate in tutti gli angoli della palestra e persino nascoste negli spogliatoi. Non sono infrequenti i danni che abbiamo subito, ma oggi siamo arrivati al limite della nostra sopportazione".
"Abbiamo scritto all'ufficio sport del Comune già in passato – prosegue – chiedendo di 'ammonire' gli istituti scolastici che la mattina usano la Bastia come palestra e minacciando denunce, non per un atto di accusa diretto, ma perché durante la mattina ci è capitato di trovare qualcuno degli studenti intento a 'trafficare' con le nostre preziose carrozzine. Evidentemente è stato inutile. Ora provvederemo a fare foto di tutto e sporgere denuncia alle autorità competenti, chiedendo lo svolgimento di indagini e l'installazione di telecamere di sicurezza che garantiscano sia la privacy che, contemporaneamente, la sicurezza di tutti, magari visionabili solo in caso di reati commessi. La misura è colma".