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Paura a Pontedera: tenta furto in un negozio del centro e aggredisce due commesse

Pugno in faccia a una donna, poi minacce e botte anche all'altra: Pontedera è sotto shock

Due commesse sono state aggredite e portare in ospedale. Il fatto è successo a Pontedera in un negozio di profumeria vicino al municipio, ma ci sarebbero casi - con protagonista sempre la stessa persona - anche in un negozio di abbigliamento e in uno di telefonia.

A causare il caos è un uomo che da giorni sta creando problemi ai negozi di Pontedera minacciando indistintamente clientela e lavoratori. Il 26 aprile ha provato a rubare da una profumeria, ma è stato visto dalle commesse: lui ha tirato un pugno a una e le ha spaccato in testa una bottiglia, poi si è avventato sulla collega con un'arma contundente ferendola. Le due sono state portate in ospedale. L'uomo è stato fermato dalla polizia.

“Siamo di fronte all’ennesimo grave episodio di aggressione a Pontedera. L’episodio odierno conferma in modo inequivocabile come la situazione sia ormai del tutto intollerabile: Pontedera non è più una città sicura. È giunto il momento di agire con determinazione. Chiediamo al Sindaco di assumersi immediatamente la responsabilità di richiedere un incontro urgente con il Prefetto. In caso contrario, saremo costretti a intervenire direttamente e con forza sollecitando e mettendo in campo ogni azione necessaria per contrastare questa pericolosa e intollerabile deriva”. Durissimo il commento del Direttore Generale di Confcommercio Provincia di Pisa, Federico Pieragnoli.

“Come Confcommercio abbiamo sempre posto il tema della sicurezza al centro della nostra azione” sottolinea il Presidente di Confcommercio Pontedera Lorenzo Nuti “Dall’estate scorsa abbiamo lanciato ripetuti allarmi, promuovendo anche una manifestazione insieme ai commercianti e al Centro Commerciale Naturale di Pontedera. Questo episodio deve segnare un punto di svolta: non possiamo più accettare che la sicurezza di imprenditori, cittadini e lavoratori sia messa quotidianamente a rischio. Esperiamo un sincero augurio di pronta guarigione alle commesse aggredite”.

 

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