Dopo gli insetti nel pane, una formica nella minestra a scuola. Dal Comune di San Miniato: "Sfortunata casualità"

L'amministrazione informa dell'accaduto, sempre a La Scala, e avvisa le famiglie. L'assessore Squicciarini intervenuto per i controlli: "Confezioni della mensa conformi, nessuna segnalazione dagli altri plessi"

Una formica e quello che potrebbe sembrare un piccolo insetto sono stati rinvenuti in due piatti di minestra servita ad una classe della scuola "Giusti" di La Scala nella giornata di ieri (19 maggio), lo stesso plesso che, nel mese di novembre, fu interessato dal rinvenimento di alcuni insetti nel pane. Così dal Comune di San Miniato, che comunica di aver tempestivamente informato prima i rappresentanti dei genitori del plesso in commissione mensa e poi, attraverso una mail, tutte le famiglie della "Giusti".

Inoltre, in via del tutto precauzionale, dal Centro di cottura di Ponte a Egola per il secondo turno di mensa è stato immediatamente inviato un piatto sostitutivo. L'assessore all'istruzione Matteo Squicciarini, insieme ad un referente dei servizi educativi e scolastici, si è recato di persona prima alla scuola per visionare i piatti e poi al Centro cottura di Ponte a Egola, tenendo informato il dirigente scolastico Andrea Fubini, costantemente in contatto la responsabile della sicurezza alimentare e il responsabile della sicurezza alimentare della cooperativa che si occupa dello sporzionamento e della distribuzione dei pasti.

"Anche in questo caso non ci sono state segnalazioni da altri plessi scolastici e non abbiamo rilevato non conformità nelle confezioni di cerali utilizzate per la preparazione - spiega l'assessore Squicciarini che, nei giorni scorsi, era stato a pranzo proprio nel plesso "Giusti" -. Siamo ovviamente dispiaciuti per quanto accaduto, come da prassi in questi casi abbiamo attivato la procedura prevista, anche se stavolta la responsabilità è difficilmente imputabile, dato che i fattori chiamati in causa possono essere molteplici e, dalle prima verifiche, non sono imputabili alle materie prime. Dispiace che anche questo evento sia accaduto nel plesso de La Scala, già oggetto degli eventi di quest'inverno, ma si tratta ovviamente di una sfortunata casualità".

Sull'accaduto è intervenuta anche la Lega di San Miniato: "Se nell’arco di quattro mesi in una scuola del comune e non in altre si sono verificati episodi del genere, le Autorità comunali e gli Uffici competenti debbono trarre le necessarie conclusioni e assumere i conseguenti provvedimenti. È indispensabile che per la necessaria trasparenza che questa materia richiede, l’Amministrazione comunale dia comunicazione a tutti i cittadini dell’ennesimo increscioso episodio, dando notizia dei provvedimenti che sono stati assunti o che si intende assumere per evitare il suo ripetersi, al fine di rassicurare le famiglie del Comune di San Miniato i cui figli usufruiscono del servizio mensa".