gonews.it

Agritractors, oltre 100 trattoristi a Staffoli per celebrare tradizione e comunità

Una festa dove si è rinsaldata la tradizione e l'identità di un paese. La seconda edizione di Agritractors a Staffoli, alla fine ha richiamato più di cento trattoristi con i loro mezzi nel fine settimana appena trascorso, con una festa che nella sua genuinità ha coinvolto tutto il paese, riproponendo le tradizioni della vita agricola di un tempo, dalla mietitura all'aratura. E i prodotti della terra, attraverso gli stand presenti. Una festa ideata da Luca Lotti, con l'aiuto e il contributo di molti volontari, non ultimi i donatori di sangue dell'Avis, nei cui capannoni si è svolto il pranzo finale con la premiazione dei trattoristi da parte del sindaco Roberto Giannoni.

Il primo trattorista ad essere premiato per il “trattore più elaborato” è stato Claudio Francesconi, come “trattorista più anziano” invece è stato premiato Silvano Tamberi. Nella categoria “trattoristi professionisti” il premio è andato a Vittorio Procissi. Il “trattorista più giovane” è Riccardo Benedetti, mentre il “trattore più vecchio” è risultato essere quello di Luciano Rossellini, mentre il trattore più nuovo era quello di Alessio Caciagli.

I trattoristi nella mattinata di lunedì 2 giugno hanno sfilato per le colline di Staffoli, guidati dal primo trattore del consigliere delegato alla frazione Matteo Pieracci, seguito a ruota da quello condotto dal sindaco Roberto Giannoni.

Questa manifestazione, - ha detto il sindaco Roberto Giannoni - a cui hanno lavorato in molti staffolesi penso all'ideatore Luca Lotti, ma anche Stefania Cioffi ai consiglieri comunali Pieracci e Simona Pratesi delegata alle manifestazioni, è un evento che ha riconsegnato una centralità alla frazione di Staffoli, avviando un percorso di valorizzazione e riscoperta della tradizioni contadine e agricole del nostro territorio collinare. Mi ha fatto piacere partecipare e vedere una partecipazione così nutrita di tutta la comunità, sono convinto che alle prossime edizioni parteciperanno ancora più persone e mi farebbe piacere che questo evento diventasse un appuntamento ricorrente per tutta la comunità”.

Fonte: Comune di Santa Croce sull'Arno - Ufficio Stampa

Exit mobile version