“Situazione ingestibile, il sistema è al collasso”: l’allarme di SIULP Firenze sulla carenza di organico
Il Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia (SIULP) di Firenze esprime profonda preoccupazione per la grave carenza di organico della Polizia di Stato in città, acuita dal consistente numero di pensionamenti e dalle insufficienti nuove assegnazioni. In un contesto di crescente criminalità e richieste operative sempre più onerose, il personale disponibile non riesce a garantire la sicurezza quotidiana, mettendo a rischio l’efficacia dell’intero sistema di tutela. Il SIULP lancia un allarme urgente affinché vengano adottate misure concrete e immediate per evitare il collasso dell’apparato di sicurezza.
Riccardo Ficozzi, Segretario Generale SIULP Firenze, ha dichiarato: “Sono state diramate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza le previsioni di assegnazioni del personale in imminente uscita dagli Istituti di Istruzione della Polizia di Stato e annesso Piano Potenziamento nazionale Organici. In una situazione come quella fiorentina, che solo nei primi 5 mesi dell’anno ha visto il collocamento in quiescenza di non meno di 38 dipendenti, in cui si continua a non rimodulare la previsione di organico alle forze di polizia in base alle effettive presenze quotidiane in città e non meramente basandosi sul numero dei residenti – notoriamente più che raddoppiati dai turisti quotidianamente presenti – in cui per contrastare preoccupanti dati statistici che parlano di una crescente criminalità si adottano provvedimenti che richiedono ulteriori onerosissimi impegni (leggasi, ultimo in ordine di tempo ed a mero titolo di esempio, l’istituzione della “polmetro”), si è previsto di assegnare in città un totale di n.26 agenti provenienti dal piano rinforzi determinato dai trasferimenti nazionali e di nessun agente proveniente dagli Istituti di Istruzione: un numero di poliziotti che neanche lontanamente è sufficiente quantomeno per compensare i pensionamenti che, a fine anno, raggiungerà un totale di oltre 70 poliziotti che avranno lasciato il servizio”.
“Una situazione ingestibile e non più sostenibile che vede carenza di appartenenti alla Polizia di Stato di ogni ordine di qualifica e grado propedeutica inevitabilmente di un collasso cui già da tempo sta vertendo l’intero apparato - prosegue Ficozzi -. Ancora peggiore
la situazione di Commissariati distaccati (Empoli e Sesto Fiorentino) ai quali non è stata prevista alcuna assegnazione e già adesso e non certamente da adesso, non riescono a far fronte alle necessità quotidiane, condizione anche per questi aggravata dal depauperamento di organico dovuto ai pensionamenti”.
Con grande rammarico e preoccupazione, il Segretario SIULP prosegue: "È ora di dire basta agli slogan della politica che durante le campagne elettorali puntualmente inscena caroselli e assume impegni insostenibili – leggasi la richiesta politica e annessi impegni di un incremento di organico di 200 poliziotti che immediatamente il SIULP Fiorentino bollò come irrealizzabile!! – e poi, per contro, lascia ridurre in brandelli l’apparato Sicurezza della città di Firenze che, inevitabilmente e tristemente ciclicamente appare sul podio nazionale delle città più insicure".
Chiosa ancora Ficozzi “Il SIULP Fiorentino da sempre ed in ogni occasione possibile denuncia una situazione non più sostenibile ed in graduale inarrestabile depauperamento che, visto che da una parte non trova soluzione nella assunzione di nuovo personale, dall’altra deve quantomeno vedere l’adozione di provvedimenti seri e risolutivi quali, ad esempio, la gestione dei permessi di soggiorno e dei passaporti alle Amministrazioni Comunali. Quello del SIULP Fiorentino è un grido di allarme per richiamare l’attenzione sulla assurdità che tutto ciò determina, vanificando gli sforzi e l’impegno che donne e uomini (di ogni genere di ruolo e grado) profondono quotidianamente per cercare di garantire standard di sicurezza e servizi all’altezza di una società evoluta e civile”. Concludendo “Non è più pensabile andare avanti così ed è per questo che, in assenza di una rapida e concreta inversione di marcia, il SIULP Fiorentino, d’ora e innanzi stigmatizzerà anche pubblicamente tutti i disservizi e difficoltà che verranno causate dalla inevitabile condizione cui sta vertendo la Polizia di Stato in questa città, problematiche che al pari dei poliziotti, andranno inevitabilmente a ricadere sulle spalle dei cittadini e sulla loro sicurezza”.