Anziano manipolato per modificare il testamento, sei prosciolti
Sono stati prosciolti sei imputati accusati di aver approfittato della fragilità psichica di un anziano per farsi nominare eredi universali. Tra loro vi erano due parenti acquisiti dell’uomo, due loro figli, un avvocato e un medico geriatra. Le accuse comprendevano circonvenzione di incapace e falso ideologico.
L’inchiesta era nata dalla denuncia di alcuni parenti dell’uomo, secondo cui, negli ultimi mesi di vita, l’anziano — vedovo, malato e affetto da decadimento cognitivo — sarebbe stato manipolato per modificare il testamento. Tuttavia, durante l’udienza preliminare, la procura ha chiesto il proscioglimento, ritenendo infondate le accuse. Il giudice ha accolto la richiesta, ponendo fine al procedimento.