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Lega contro il disco orario a Piazza Macelli: “Penalizza i residenti, servono alternative”

A partire da lunedì 30 giugno, a Certaldo entrerà in vigore una nuova ordinanza comunale che introduce l’obbligo del disco orario con sosta massima di due ore anche per i residenti nella zona di Piazza Macelli. Il provvedimento, pensato per favorire la rotazione dei parcheggi nei pressi della Casa della Comunità “Rita Levi Montalcini”, è stato duramente contestato dalla Lega Certaldo, che in una nota definisce la misura un aggravio ingiustificato per le famiglie della zona, chiedendone la revoca e l’apertura di un confronto con i cittadini.

A partire da lunedì 30 giugno, una recente ordinanza comunale introdurrà l’obbligo di esposizione del disco orario per un massimo di 2 ore nella sosta a Piazza Macelli, estendendolo anche ai residenti della zona. Una decisione che, a nostro avviso, rappresenta un ingiustificato aggravio per le famiglie che abitano nelle immediate vicinanze, considerando che questa piazza costituisce di fatto l’unica area di parcheggio disponibile per i residenti.

Se da una parte comprendiamo la necessità di garantire la rotazione dei posti auto e di evitare la sosta prolungata nelle aree adiacenti alla Casa della Comunità “Rita Levi Montalcini”, dall’altra riteniamo inaccettabile imporre le stesse restrizioni a chi risiede stabilmente nella zona. Tali obblighi dovrebbero essere riservati ai cittadini di passaggio e non a coloro che vivono quotidianamente nell’area.

“Serve trovare un equilibrio tra le esigenze di vivibilità turistica, i diritti dei residenti e le necessità di chi si reca alla Casa della Comunità. Non è ammissibile che i cittadini di Piazza dei Macelli debbano spostare l’auto o aggiornare continuamente il disco orario per poter parcheggiare sotto casa propria” dichiarano Eliseo Palazzo e Damiano Baldini della Lega Certaldo. “Un provvedimento di questo tipo sarebbe dovuto essere adottato solo dopo aver individuato un’area di sosta alternativa, come da tempo suggeriamo: ad esempio, nell’area di fronte al cimitero della Misericordia, proposta avanzata più volte anche alla precedente amministrazione PD”.

Invitiamo pertanto l’Amministrazione comunale a revocare questa ordinanza e ad aprire un confronto serio con i residenti, prima di assumere decisioni che incidono direttamente sulla qualità della vita quotidiana di chi abita nell’area.

Eliseo Palazzo e Damiano Baldini - Lega Certaldo

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