Donne di Toscana. A Pontedera dialogo tra Concita De Gregorio e Florencia Di Stefano Abichain
Dopo l’ottima partecipazione di pubblico registrata a San Miniato, a Buti e a Calcinaia con i primi tre appuntamenti di “Donne di Toscana in Tour”, il ciclo di incontri con personalità della cultura, dell’informazione e dello spettacolo organizzato dall'associazione "Donne di Toscana" in collaborazione con le amministrazioni comunali della provincia di Pisa, arriva il quarto evento, anche questo a ingresso gratuito.
L'appuntamento è per martedì 15 Luglio, alle 21.30, a Pontedera, nel Parco Fluviale La Rotta, dove la giornalista e scrittrice Concita De Gregorio, una delle editorialiste più autorevoli e seguite del quotidiano "La Repubblica", sará in dialogo con Florencia Di Stefano Abichain, conduttrice radio e tv, podcaster e content creator @florenciafacose.
La conversazione prenderà il via dall'ultimo libro pubblicato da De Gregorio nel 2025 per Feltrinelli, intitolato "Di Madre in Figlia". Le protagoniste del libro sono tre generazioni di donne, appartenenti a epoche e stagioni della vita diverse. Il racconto si sviluppa sul delicato confine fra amare, proteggere e lasciare andare, fra prendersi cura e avvelenare perché anche chi agisce con le migliori intenzioni può essere accecato dal dolore, dal rancore o dall'amore stesso. Le protagoniste, di madre in figlia, provano a capirsi.
Donne di Toscana in tour proseguirà martedì 22 Luglio, alle 21.30, a Vicopisano, con Francesca Fialdini, giornalista e conduttrice radio e tv, in dialogo con Federica Gentile, autrice e conduttrice radiofonica e televisiva. Altri eventi di “Donne di Toscana in Tour” si svolgeranno nel mese di Agosto.
L'associazione Donne di Toscana, fondata da Sonia Luca, assessora alle pari opportunità del Comune di Pontedera, è aperta a tutti i cittadini che desiderano contribuire a un’evoluzione positiva della società partecipando o collaborando alla creazione di eventi culturali, laboratori e corsi di formazione. Per iscriversi basta compilare il form presente sul sito www.donneditoscana.it.sul sito www.donneditoscana.it


BIOGRAFIE
CONCITA DE GREGORIO
Concita De Gregorio è giornalista e scrittrice; firma storica del quotidiano “la Repubblica”, ha lavorato per “Clarín”, per “El País”, e ha diretto “l’Unità” dal 2008 al 2011. Ha ideato e condotto programmi per la radio e la tv, tra i quali Cactus, Fuoriroma, Pane quotidiano.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano: Non lavate questo sangue (2001), Una madre lo sa. Tutte le ombre dell’amore perfetto (2006), Malamore. Esercizi di resistenza al dolore (2008), Così è la vita (2011), Un giorno sull’isola (2014), Mi sa che fuori è primavera (2015), Cosa pensano le ragazze (2016), Nella Notte (2019), In tempo di guerra (2019), Lettera a una ragazza del futuro (2021), Un’ultima cosa (2022) e In mezzo a un milione di rane e farfalle. Dove vanno le cose perdute (2024).
Di madre in figlia
“Il segreto di ogni cosa è la giusta misura. Lo stesso fiore, la stessa radice, la stessa foglia possono uccidere o guarire. Un farmaco è veleno o salvezza. Ogni cura lo è. Anche l’amore: può soffocare, condannare o liberare.”
Una nonna, una madre e una nipote – tre epoche, tre modi di prendersi cura, di amare e di ferirsi – provano nel corso di un’estate a gettare un ponte per incontrarsi davvero. Ciò che ti isola ti salva, quello che ti mette in pericolo è la vita. Marilù abita in cima a un’isola: sotto c’è il villaggio, in mezzo il bosco e infine la radura con la sua casa, dove nemmeno i frequenti incendi estivi possono raggiungerla. È una donna che affascina ma un po’ spaventa, perché porta con sé il fatto di essere stata molto libera negli anni più liberi del secolo scorso, gli psichedelici Settanta. Fin troppo, pensa sua figlia Angela, che sente di aver ricevuto da lei soltanto trascuratezza. Ora Angela si trova costretta a malincuore ad affidarle per tre mesi la figlia Adelaide – che si fa chiamare Adè –, adolescente tanto attiva in Rete quanto insicura fuori da lì e dentro il proprio corpo.
In questa lunga estate nonna e nipote si ritrovano insieme dopo dieci anni, si conoscono e si riconoscono, mentre la madre irrompe con telefonate ansiose sul fisso di casa perché, come prima cosa, Marilù ha requisito il cellulare alla ragazza. Per Adè la vacanza non potrebbe cominciare peggio, invece a poco a poco diventa un’avventura.
C’è un segreto di cui la nonna non vuole parlare, qualcosa che riguarda la sua storia familiare, la linea femminile che la precede – sua madre, farmacista in un paesino del Sud, e la madre di sua madre, una guaritrice che è finita a vivere in un convento. Un’antica colpa in questa storia senza colpevoli. Sul delicato confine fra amare, proteggere e lasciare andare, fra prendersi cura e avvelenare, le tre, di madre in figlia, provano a capirsi, perché ciascuna ha agito con le migliori intenzioni, anche se a volte il rancore, il dolore, l’amore accecano.
Concita De Gregorio intreccia tre generazioni, tre epoche della storia e tre stagioni della vita nelle voci di Marilù,
FLORENCIA DI STEFANO ABICHAIN
Argentina d’origine, veronese di adozione e “cittadina del mondo” classe 1988.
Nel suo albero genealogico si trovano origini siriane, libanesi, tedesche e russe, spagnole, francesi: un mix culturale che ha influenzato tutto il suo percorso.
Dopo una brillante carriera come digital manager nelle multinazionali della moda decide di cambiare vita e oggi vive a Milano, dove lavora come content creator, autrice, traduttrice, host di eventi, conduttrice radiofonica, televisiva e podcaster. Dopo Radio Popolare e Radio Capital, è oggi una delle voci di Radio Deejay, dove dà il buongiorno nel mattino del weekend. Il suo podcast BFF - Best Friend Florencia (una produzione One Podcast Original) è il primo audio talk generalista del gruppo GEDI, nonché il primo podcast talk generalista in Italia a conduzione femminile.
Nel 2020 vince i Diversity Media Awards con il podcast Ordinary Girls (su Storytel), e nello stesso anno StartupItalia la inserisce nell’elenco delle 150 donne che cambieranno l’Italia.
Nel 2021 esce il suo primo libro “Pensavo di essere io…invece è la sindrome dell’impostore”, per Vallardi Editore, e nello stesso anno viene insignita del premio Personalità Argentina dell’Anno dal Ministero della Cultura Argentino e Consolato Argentino in Italia.
Grazie alle ottime doti comunicative e alle solide competenze nell'ambito della comunicazione digitale, Florencia è una delle interlocutrici più credibili per brand, aziende e talent di alto profilo, che la scelgono come volto e rappresentante.
Come talent pubblico si fa portavoce di tematiche culturali e sociali importanti nelle quali crede: la parità di genere, l’inclusione sociale, la sostenibilità e la body positivity in primis. A queste si aggiungono le competenze ed esperienze nel mondo STEM e pharma, in veste di moderatrice e mediatrice di eventi B2B e B2C, ma anche voce di branded podcast tematici.
Florencia ha costruito con la sua fanbase, in crescita costante, un dialogo aperto e costruttivo, affrontando argomenti di attualità sociale e cultura pop con una grande vena ironica ma anche competenza e serietà.
Parla 5 lingue diverse: Italiano, Spagnolo, Inglese, tedesco, francese.