Trasferimento del Tuttocuoio a Castelfiorentino. Pasqualino (Lega) parla di fallimento politico
(foto di Veronica Gentile per gonews.it)
Esprimiamo piena solidarietà alla società di calcio Tuttocuoio, ai tifosi e a tutti gli sponsor che in questi anni hanno tenuto in piedi, con grossi sacrifici, una realtà sportiva importante per Ponte a Egola e per San Miniato. E’ incredibile come la squadra di calcio del Tuttocuoio sia stata costretta ad andarsene da San Miniato per approdare a Castelfiorentino per colpa della indifferenza dell’Amministrazione comunale samminiatese.
La società sportiva ha denunciato una totale assenza di manutenzione dell’impianto sportivo del Leporaia fino ad arrivare alla umiliazione di dover chiedere a sponsor e volontari la sistemazione degli spogliatoi, bagni, vetrate e impianto di irrigazione.
Non sembra di essere difronte a dimenticanze, ma ad un deliberato abbandono che ha fatto si che lo stadio del Leporaia diventasse una struttura in stato di degrado. La Dirigenza del Tuttocuoio in più occasioni ha dovuto affrontare il disagio di portare squadre ospiti in un impianto sportivo in pessime condizione di manutenzione.
L’Amministrazione comunale dovrà assumersi tutte le responsabilità per aver causato la fuga da San Miniato di una realtà sportiva importante da anni espressione del territorio. Al grave danno di immagine e sportivo si aggiunge anche il danno economico perché il trasferimento del Tuttocuoio a Castelfiorentino ha creato indiscutibilmente anche un danno all’indotto che generava la sua presenza a Ponte a Egola e a San Miniato.
Ogni partita era una ricchezza per il territorio. Si è scelto di umiliare una importante realtà sportiva, ed è stata scritta una pagina nera sportiva e amministrativa dalla incapacità e indifferenza di molti.
Giovanni Pasqualino, Segretario provinciale della Lega Sezione San Miniato