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Allarme degrado in Piazzetta Madonna della Quiete: interrogazione di FdI in consiglio comunale

Una zona del centro storico che da luogo di ritrovo e socialità si è trasformata, giorno dopo giorno, in teatro di degrado, insicurezza e preoccupazione per i cittadini. È questa la fotografia della Piazzetta Madonna della Quiete e delle vie adiacenti, secondo le numerose segnalazioni ricevute dai residenti e portate all’attenzione del Comune dal Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia attraverso una dettagliata interrogazione a risposta orale.

Da mesi, i cittadini lamentano episodi ricorrenti di disturbo alla quiete pubblica, consumo indiscriminato di alcolici, molestie a passanti, bivacchi e presunte attività di spaccio. Una situazione di degrado urbano che compromette la sicurezza e la vivibilità di un’area centrale della città e che, nonostante le ordinanze sindacali in vigore, non sembra trovare risposte adeguate in termini di controlli e interventi.

I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia – Cosimo Carriero (capogruppo), Francesca Peccianti e Danilo Di Stefano – hanno raccolto le istanze dei cittadini e posto precise domande al Sindaco e agli assessori competenti: quanti interventi sono stati effettuati dalla Polizia Municipale? Sono state elevate sanzioni per violazioni delle ordinanze comunali? Sono stati eseguiti controlli nei confronti dei numerosi esercizi commerciali etnici presenti nella zona, spesso accusati dai residenti di alimentare situazioni di degrado e insicurezza?

Il Gruppo FdI chiede inoltre se l’Amministrazione abbia adottato misure di prevenzione urbana – come i DACUR (divieti di accesso ai centri urbani) – previste dal Decreto Sicurezza 2025 e dal Decreto Minniti, e quali siano le azioni concrete previste per ripristinare il decoro urbano e la sicurezza in un’area che rischia l’abbandono da parte dei cittadini perbene.

Infine, i consiglieri sollevano un tema di più ampio respiro: quello del disequilibrio commerciale che sta trasformando il volto del centro cittadino. Nell’area in oggetto, a fronte di decine di fondi sfitti, cresce il timore di una proliferazione incontrollata di attività che – pur nel rispetto del principio di libera concorrenza – necessitano di una regolamentazione da parte del Comune, anche ai sensi delle norme nazionali che consentono ai Comuni di tutelare il decoro e l’identità dei centri storici.

“È nostro dovere raccogliere e dare voce al grido d’allarme di tanti residenti – dichiara il capogruppo Cosimo Carriero –. Non ci accontentiamo di risposte formali: vogliamo un impegno concreto per restituire decoro e sicurezza alla zona di Madonna della Quiete. Empoli non può permettersi sacche di degrado incontrollato, né un centro storico abbandonato all’anarchia commerciale”.

Fratelli d’Italia continuerà a vigilare con determinazione, affiancando i cittadini e chiedendo conto all’Amministrazione delle proprie responsabilità.

Fonte: Ufficio stampa Fratelli d'Italia Empoli

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