Mini attacca la vecchia amministrazione: "Bambini in una scuola con carenze strutturali"
Fabio Mini (foto gonews.it)
Il consiglio comunale di Castelfranco di Sotto approva l'assestamento del bilancio 2024 e il relativo avanzo di circa 700mila euro con la seduta del 31 luglio. Un passaggio che, coperte le spese dell'ente, libera risorse che l'amministrazione Mini ha deciso di destinare in buona parte ai lavori degli edifici scolastici. Una scelta politica ben precisa, ma anche obbligata a causa della particolare situazione che l'amministrazione Mini ha trovato in merito all'edificio scolastico Guerrazzi di via Magenta.
“Una scelta che facciamo più che volentieri – spiega il sindaco Fabio Mini – ma non avremmo potuto fare altrimenti, visto che la scuola ha problemi strutturali seri, tali da comprometterne la sicurezza dei bambini e degli insegnanti. Si sta parlando di un edificio che viene frequentato durante l'anno scolastico da circa 500 alunni”.
“L'aspetto che ci ha lasciato veramente preoccupati, quando ne siamo venuti a conoscenza è stato che l'amministrazione precedente era consapevole di questo problema dal 2022. Non solo lo ha taciuto, lasciando che i bambini continuassero a frequentare quell'edificio quotidianamente, ma non ha fatto niente per risolvere o mitigare le criticità. Questa non è una insinuazione politica, perché ci sono i documenti che lo dimostrano. Atti che abbiamo trovato 6 mesi dopo il nostro insediamento, quando l'ingegner Santorsa ha preso possesso del suo ruolo di Posizione Organizzativa, a gennaio 2025. A quella data è spuntata una relazione tecnica della Mediterraneo Desing del 2022 relativa a uno studio che l'amministrazione precedente, dove Grossi ricopriva il ruolo di vicesindaco, aveva commissionato per le verifiche sismiche e statiche dell'edificio.
Il risultato, espresso nella relazione è chiaro e si legge: 'E' da evidenziare tra l'altro che l'edificio presenta carenze strutturali, sia statiche che sismiche nella quasi totalità degli elementi, principalmente a causa della scarsa resistenza del materiali e della condizioni di degrado delle armature'.
“Non solo, - continua Mini - quando a dicembre 2022 fu presentata una delibera di giunta per dare il via a un intervento di ristrutturazione sulla scorta dell'indagine tecnica, l'intervento non fu mai approvato da quell'esecutivo che fino a giugno 2024 ha fatto finta di niente accollandosi il rischio e l'onere morale di avere mandato i bambini in una scuola non sicura”.
“Ecco perché – continua Mini - siamo stati costretti a stanziare circa 150mila euro di cui 80mila per sanare la carenze dell'edificio e metterlo in sicurezza. A gennaio, saputo di questa situazione abbiamo subito commissionato i saggi di approfondimento, richiesti per completare lo studio che sono stati fatti durante la pausa di Pasqua. Dai saggi è emerso che c'è il rischio di caduta del rivestimento dei solai fatto da mattoni e travatura. In questi giorni – conclude Mini - gli uffici comunali stanno lavorando per effettuare i lavori di messa in sicurezza che termineranno prima della ripresa della lezioni. Rimane un dato politico assai inquietante, quello del disinteresse alla sicurezza dei bambini della nostra comunità da parte della giunta precedente”.
Fonte: Comune di Castelfranco di Sotto - Ufficio stampa