Gkn, i Giovani Democratici: "Non deve fallire: è la sfida identitaria della Sinistra"
"La firma del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Piana fiorentina è una tappa storica. Dopo anni di mobilitazione, dopo l’approvazione di una legge coraggiosa e innovativa – voluta dai lavoratori dell’ex GKN e fatta propria dal gruppo PD in Regione Toscana – abbiamo finalmente uno strumento pubblico in grado di rilanciare lo stabilimento di Campi Bisenzio e costruire un modello di reindustrializzazione alternativo, partecipato, sostenibile".
Inizia così un comunicato congiunto delle sezioni dei Giovani Democratici della Toscana sulla vicenda ex GKN, all’indomani della firma del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Piana fiorentina. Il documento richiama con forza l’urgenza di passare dalla firma ai fatti: la Regione Toscana ha oggi gli strumenti per acquisire l’area ex GKN e avviare la reindustrializzazione.
"GKN non può e non deve fallire: è la sfida identitaria e concreta della Sinistra di oggi - prosegue la nota -. Ora si proceda con l’acquisizione dell’area ex GKN. È il prossimo passo della battaglia collettiva della sinistra toscana. Nata dalla mobilitazione e divenuta legge popolare. Quella legge portata nelle istituzioni dal PD Toscana, largamente sostenuta dalle altre forze politiche del polo progressista, ha consentito la costituzione del consorzio".
"La cooperativa GKN for Future può partire con un piano industriale serio, sostenibile, già guardato con attenzione in Europa. Le istituzioni – Regione Toscana in primis – hanno gli strumenti per mettere attorno a un tavolo le società che detengono l’immobile di Campi Bisenzio. La battaglia non finisca qui: si utilizzino gli strumenti di cui si dispongono per renderla realtà. Non possiamo permettere che il più grande esperimento sociale dal Genoa Social Forum del 2001 venga affogato nel tecnicismo fine a sé stesso, nelle ricostruzioni fantasiose di chi, come gli esponenti Governo Meloni, vorrebbe vedere fallire il progetto. Non possiamo arrenderci a un’operazione di speculazione che cancella lavoro, diritti, produzione e futuro".
Come Giovani Democratici diciamo con forza: la battaglia GKN è la battaglia della sinistra. È la battaglia per una politica che torna a essere strumento di trasformazione e non gestione dell’esistente. È la sfida più alta: trasformare un sito dismesso in una fabbrica socialmente integrata, ecologica, pubblica, cooperativa. Un modello.
"Per questo chiediamo con urgenza: che Regione Toscana e Comune di Campi Bisenzio attivino subito un confronto con i proprietari dell’area per la cessione del sito ex GKN; che la Giunta si attivi per valutare correttamente il sito, insieme agli altri consorziati, valutando l’esproprio, come procedura successiva allo stallo dei proprietari dell’area. Ipotesi che percorrerebbe l’interesse pubblico, come prevede la legge regionale. Inoltre, chiediamo cChe la Giunta regionale stanzi subito le risorse necessarie per sostenere il Consorzio e finanziare l’operazione di acquisizione e che si dia pieno riconoscimento e supporto al progetto di reindustrializzazione cooperativa avviato dalla GKN for Future".
"Ora o mai più. L’11 agosto, Anniversario della Liberazione di Firenze, il Collettivo tornerà a mobilitarsi. Anche noi saremo lì, a fianco della Resistenza di ieri e di oggi, contro la cancellazione del lavoro, contro la rassegnazione, contro l’idea che tutto debba essere sacrificato ai profitti. La legge ex GKN è stata una conquista. Ma solo se portata a compimento potrà essere chiamata vittoria. Solo allora potremo dire che la sinistra toscana ha saputo davvero essere all’altezza del suo nome".
Fonte: Giovani Democratici Toscana - Ufficio Stampa