L'avvocato delle star perde lo zaino con i passaporti sul treno a Firenze: ritrovato a Pisa
Sceso dal treno con i bagagli al seguito, poco dopo si è accorto di non avere più con sé forse il pezzo più prezioso: uno zaino contenente il passaporto che l'avrebbe riportato a casa, negli Stati Uniti. Protagonista della disavventura il celebre avvocato delle star Harley Lewin, conosciuto per aver rappresentato alcune delle icone dello spettacolo e della moda. Una disavventura che si è conclusa con il lieto fine, grazie all'azione incrociata di contatti sul territorio e di una squadra di vigilantes del Corpo Guardie di Città, che rende nota la notizia.
Tutto ha avuto inizio alla stazione di Santa Maria Novella dove Lewin, insieme alla moglie, è arrivato dopo giorni trascorsi nel resto della Toscana. Poco dopo, mentre si dirigevano verso un albergo in centro storico, l'incubo: lo zainetto, contenente i passaporti, un computer portatili, documenti sensibili e oggetti personali, era stato dimenticato sul treno poco prima. Nell'ansia del momento, l'avvocato ha chiesto aiuto all'amico Andrea Bocelli e il tenore, colpito dall'emergenza, ha mobilitato la sua rete di contatti.
Nello zainetto erano presenti anche le AirPods e la localizzazione delle cuffiette indicava la stazione ferroviaria di Pisa Centrale. Attivate a quel punto forze dell'ordine, Polfer e ufficio oggetti smarriti del Comune di Pisa, ma dello zaino sembrava non esserci traccia. A ricevere la richiesta di aiuto anche l'ex sindaco di Forte dei Marmi ed ex parlamentare Umberto Buratti, che a sua volta attiva ogni canale possibile. E qui entra in scena il Corpo Guardie di Città, dopo il contatto con il titolare Mariano Bizzarri Ollandini che coinvolge una squadra speciale, coordinata dal direttore tecnico Federico Grossi.
Ricevute le coordinate, in poche ore lo zaino viene localizzato: si trovava in un ufficio del deposito treni in via Pisacane, a Pisa, dove era stato trasportato con altri oggetti rimasti a bordo dei treni che si erano fermati al deposito. E dopo il via libera con delega formale da parte dell’avvocato Harley Lewin, le Guardie di Città hanno prima recuperato lo zaino, verificato l’integrità del contenuto e si sono messe in viaggio verso Firenze per riconsegnare lo zaino ai coniugi Lewin, che hanno espresso grande riconoscenza dopo ore di angoscia.
"In quel momento, lo zaino ritrovato non era solo un oggetto. Era la chiave per tornare a casa, era la carezza di un paese che, anche nei suoi imprevisti, sa ancora abbracciare chi lo visita" ha dichiarato Mariano Bizzarri Ollandini, security manager e titolare del Corpo Guardie di Città che riferisce della commozione per un messaggio ricevuto oggi dall'avvocato, appena rientrato in america: "Thank You. Your assistance was excellent (Grazie. La vostra assistenza è stata eccellente)". "Una frase semplice, ma profondamente gratificante, che ci stimola a fare sempre meglio".