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Giudice di Pace a San Miniato, FdI: "Lascia perplessi mancanza di programmazione"

La capogruppo di Fratelli d’Italia al Comune di San Miniato, Francesca Bruni, interviene sulla riapertura dell’ufficio del Giudice di Pace a San Miniato.

Il sindaco Giglioli ha comunicato al consiglio comunale del 31 luglio che l’ufficio del Giudice di Pace riaprirà dal 1° settembre a seguito dell’affidamento ad una cooperativa di Lucca che impiegherà due persone per 100 ore mensili in totale; questo fino al 31 dicembre salvo proroga semestrale.

Secondo la consigliera ancora una volta sono emerse le solite linee guida dell’Amministrazione comunale : ignorare che il problema si sarebbe presentato con il pensionamento annunciato da mesi del personale comunale, non prevedere personale nel piano annuale delle assunzioni, pensare di risolvere il problema con la mobilità interna tanto che l’ufficio è stato chiuso da mesi.

Solo quando l’Amministrazione ha sentito il fiato sul collo delle istituzioni, dei cittadini e degli avvocati ha pensato di correre ai ripari con una soluzione interlocutoria a cui siamo abituati da tempo.

Quello che lascia perplessi, oltre alla consueta mancanza di programmazione che si ravvisa in tutta l’azione generale della Giunta, è la gestione fino dal 2014 dell’ufficio del Giudice di Pace a totale carico del Comune come previsto dalla legge 156 del 2012.

In oltre 11 anni le varie Amministrazioni, seppure sia stato lodevole aver ottenuto la permanenza della sede a San Miniato, non hanno mai pensato di sottoscrivere una convenzione con i Comuni limitrofi che usufruiscono del Giudice di Pace e pensare che l’attuale Sindaco Giglioli è presente in consiglio comunale dal 2009 con ruoli apicali quali capogruppo PD, presidente del Consiglio e dal 2019 Sindaco.

Solo nel 2025 si procederà a stipulare una convenzione per un supporto economico con i Comuni di Castelfranco di Sotto, Santa Croce sull’Arno e Montopoli Valdarno.

Preoccupa la volontà del Sindaco emersa nel consiglio di rivedere entro breve tempo la permanenza del Giudice di Pace a San Miniato e che addirittura il Sindaco ha imputato al Ministro della Giustizia il fatto che sia a carico del Comune e non dello Stato, ma la legge del 2012 tuttora in vigore parla chiaro.

La consigliera Bruni auspica che il nodo venga sciolto quanto prima e che il Giudice di Pace così importante per il nostro territorio possa avere una continuità.

Fonte: FDI San Miniato

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