Regionali, in Toscana il Pci corre da solo con Zanieri
Il Partito Comunista Italiano sarà in corsa alle prossime elezioni regionali in Toscana con un proprio candidato presidente: Enrico Zanieri, 41 anni, segretario della federazione pratese. La decisione, illustrata a Firenze davanti al cantiere Esselunga di via Mariti – luogo della tragedia costata la vita a cinque operai nel febbraio 2024 – segna la scelta di correre autonomamente, fuori sia dal “campo largo” a sostegno di Eugenio Giani sia dalla lista “Toscana Rossa” guidata da Antonella Bundu.
Sanità, lavoro e pace sono i pilastri del programma. Zanieri attacca la riforma sanitaria regionale, chiede più sicurezza e salari dignitosi, critica la trasformazione della Toscana in un “turistificio” e si oppone al ruolo militare di Camp Darby.
Il segretario denuncia una “finta democrazia” per le modalità di raccolta firme – 10-13mila necessarie entro metà settembre – rispetto alle poche richieste ai partiti già in Consiglio. “Abbiamo scelto la via più difficile ma più coerente – ha dichiarato – per ricostruire un partito forte e riconoscibile”. Nel 2020 il PCI aveva ottenuto lo 0,96% dei voti.