Due ambulanze dalla Toscana per l'Ucraina, grazie alle Misericordie di Montenero e Bivigliano
È partita negli scorsi giorni una nuova missione di aiuti della Federazione Regionale delle Misericordie della Toscana, in collaborazione con l’Associazione La Memoria Viva - Umanità senza Confini, destinata alle popolazioni dell’Ucraina.
Dalla Toscana sono infatti partite due ambulanze donate dalla Misericordia di Montenero e dalla Misericordia di Bivigliano, destinate alle comunità di Rohan e Kupiansk. Una di queste porterà il nome di Gianni Trappolini e Giulia Santoni, i due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini che, il 4 agosto scorso, hanno perso la vita insieme al paziente che stavano accompagnando, travolti da un mezzo pesante sull’autostrada A1.
Fondamentale, in questo progetto, il supporto del Comune di Pertusio, che si è reso disponibile per seguire le pratiche di immatricolazione dei mezzi. La missione è stata possibile grazie all’impegno e alla generosità di Carlo Alberto Carrai, presidente del Consorzio di Promozione Turistica della Versilia, di Mario Puppa, consigliere regionale della Toscana, e di Alberto Corsinovi, presidente regionale delle Misericordie, che ha sostenuto fin da subito l’idea di donare le due ambulanze alle popolazioni del fronte ucraino. Prezioso anche il contributo di Roberto Dutto di Pompieri Senza Frontiere Cuneo e del collega Corrado Costamagna, che condurranno i mezzi fino a Cracovia; da lì, il volontario Vittorio Camera e Roberto Falletti li porteranno fino al confine ucraino, insieme a Francesco Fortino.
La Misericordia di Montenero, tramite la governatrice Elena Del Corso, ricorda il legame particolare con il mezzo partito per l’Ucraina: «L’ambulanza nel 2017 ci fu donata dalla Misericordia di Lari, a seguito dell’alluvione di settembre che aveva reso inutilizzabili i nostri mezzi. In quell’occasione ricevemmo grande solidarietà dalle Consorelle con prestiti temporanei, mentre Lari decise addirittura di donarci questa ambulanza. Per questo tutto il Magistrato ha deciso di continuare a far vivere questo gesto di generosità, donandola a nostra volta all’Ucraina: un dono congiunto di Montenero e Lari».
Anche il governatore della Misericordia di Bivigliano, Claudio Franceschini, sottolinea lo spirito con cui ha scelto di aderire all’iniziativa: «Ci siamo attivati subito, con grande convinzione, perché riteniamo fondamentale rispondere velocemente quando ci sono bisogni concreti e urgenti come quelli delle popolazioni ucraine».
Fonte: Federazione Regionale Misericordie della Toscana