"Insulti omofobi sulla navetta per la spiaggia", la denuncia da Capalbio
Spiaggia a Capalbio
Salito a bordo con in braccio la sua cagnolina, è stato vittima di insulti omofobi da parte dell'autista della navetta per la spiaggia, nella zona di Capalbio in provincia di Grosseto. A rendere noto l'episodio è Ivan Notarangelo, giornalista torinese e storico comunicatore del Pd, che ha seguito in passato politici come Davide Gariglio, Mercedes Bresso, Piero Fassino e l'attuale sindaco Stefano Lo Russo. L'accaduto, riportato anche in queste ore da diverse testate nazionali, si è verificato nei giorni scorsi poco dopo Ferragosto. Il giornalista racconta di "aggressione verbale e quasi fisica" nata dopo che l'autista del mezzo, che in quel momento si trovava praticamente vuoto, lo avrebbe notato con in braccio il suo bassotto, contravvenendo a un divieto di cui non si era accorto.
A quel punto, secondo la testimonianza, il conducente avrebbe iniziato a inveire contro di lui fino a chiamarlo "fr**** di me***". Notarangelo riferisce di aver scelto di non sporgere denuncia, ma di aver deciso di rendere pubblico l'accaduto: "Non è un insulto qualsiasi, è un tentativo di ridurre l'altro al silenzio, di riportarlo dentro i confini decisi dalla maggioranza". Per il giornalista "combattere l'omofobia significa riconoscere che non ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B. L'Italia non può permettersi di tollerare ancora queste zone grigie. E chi sceglie il silenzio è complice".