A San Miniato Basso l’Assemblea comunale dei cacciatori: confronto su legge, fauna e futuro del settore
È in programma giovedì 4 settembre alle ore 21.15, presso la Casa Culturale di San Miniato Basso, la consueta Assemblea comunale promossa dall’Associazione Nazionale Libera Caccia – sezione di San Miniato.
L’incontro, aperto non solo agli associati ma a tutti i cacciatori del territorio, sarà l’occasione per affrontare i temi più urgenti che riguardano il mondo venatorio in un momento definito dagli organizzatori “storico e molto delicato”.
Sul tavolo, infatti, ci saranno questioni di rilievo come le recenti prese di posizione politiche sul futuro della caccia – con il Movimento 5 Stelle che ha dichiarato la volontà di abolirla e un possibile asse con il Partito Democratico e il presidente uscente della Regione Toscana, Eugenio Giani – ma anche la modifica della legge nazionale 157/92, il rinnovo del Piano faunistico venatorio regionale, le criticità delle zone di rispetto e di ripopolamento, la gestione degli Atc pisani, la carenza di selvaggina stanziale e l’aumento dei predatori.
Al centro del dibattito anche il calo numerico dei cacciatori, l’età media sempre più elevata e le problematiche legate alla gestione del territorio.
Per discutere di questi temi sono stati invitati esponenti nazionali, regionali e provinciali del settore, che si confronteranno con i cacciatori locali. L’invito è stato esteso a tutti i cacciatori pisani, in particolare ai residenti nei comuni limitrofi a San Miniato.
“L’obiettivo – spiega il segretario della sezione, Piero Taddeini – è aprire un confronto ampio e costruttivo su questioni che stanno mettendo alla prova il futuro dell’attività venatoria”.