Cani e gatti 'in prestito' da canili e gattili: la proposta del Centrodestra per Empoli
In un’epoca in cui il benessere animale è sempre più al centro del dibattito sociale e normativo, il gruppo consiliare Centrodestra per Empoli presenta una mozione ambiziosa per rivoluzionare la gestione del canile e del gattile comunale. La proposta, avanzata dal capogruppo Andrea Poggianti e dal vicecapogruppo Gabriele Chiavacci sarà discussa nella prossima seduta del Consiglio Comunale, si ispira a modelli europei consolidati, con l’obiettivo di introdurre sistemi di dogsharing e catsharing per migliorare la qualità della vita degli animali ospitati e favorire adozioni più rapide.
Il concetto di dogsharing, già ampiamente diffuso in paesi come Austria, Svizzera e Germania grazie a piattaforme come Hundelieb, la prima e più grande community per la condivisione temporanea di animali domestici nei paesi di lingua tedesca, permette ai cittadini interessati di “prendere in prestito” temporaneamente un cane da un rifugio. Questo sistema offre agli animali l’opportunità di fare passeggiate, ricevere affetto e socializzare, riducendo lo stress causato dalla permanenza in strutture affollate. Studi scientifici hanno infatti dimostrato che le uscite quotidiane e le interazioni sociali migliorano il benessere psicofisico dei cani e aumentano significativamente le probabilità di adozione definitiva.
Hundelieb, ad esempio, collega proprietari e “borrowers” (persone che prendono in affido temporaneo) per condividere i compiti di cura del cane, promuovendo un approccio comunitario che ha avuto grande successo in tutta l’area germanofona.
La proposta empolese estende questo modello anche al catsharing, adattandolo alle esigenze specifiche dei gatti, animali più territoriali ma altrettanto bisognosi di interazioni umane per contrastare l’isolamento nei rifugi. Sebbene le piattaforme dedicate al “prestito” dei gatti siano meno comuni rispetto a quelle per i cani, esperienze simili di pet sitting e volontariato in Europa (come i servizi di house sitting in Svizzera e Germania) indicano benefici analoghi, tra cui la riduzione dello stress e una maggiore visibilità per l’adozione.
I promotori immaginano un sistema aperto e accessibile a tutti: studenti, anziani, famiglie o persone sole potranno registrarsi per trascorrere del tempo con gli animali, creando legami che vanno oltre il semplice volontariato e offrendo benefici psicologici anche ai partecipanti umani, come la riduzione della solitudine e la promozione delle relazioni sociali.
Per rendere possibile il progetto, la mozione prevede lo sviluppo di una piattaforma digitale locale, integrata nel sito del Comune o realizzata in collaborazione con associazioni animaliste, startup tecnologiche e volontari registrati. Questa app o portale faciliterebbe gli incontri tra cittadini e animali, con la verifica dei requisiti di sicurezza per garantire un’esperienza positiva e controllata per tutti.
È inoltre prevista una campagna di sensibilizzazione capillare, tramite social media, eventi locali e partnership con scuole e centri anziani, per diffondere l’iniziativa e massimizzare il coinvolgimento della comunità.
Un aspetto fondamentale sarà il monitoraggio dei risultati: dati sul benessere animale, tassi di adozione e feedback dei partecipanti permetteranno di valutare l’impatto del progetto pilota, con l’obiettivo di estenderlo anche ad altri Comuni della Toscana, qualora i risultati siano positivi. La proposta si inserisce perfettamente nel quadro delle normative nazionali e regionali sulla tutela degli animali d’affezione (come la Legge 281/1991 e le direttive UE), che incoraggiano i Comuni a prevenire il randagismo attraverso approcci innovativi e partecipati.
“È un’opportunità concreta per umanizzare i nostri rifugi e rafforzare il tessuto sociale del territorio” – commentano Poggianti e Chiavacci – “Non si tratta solo di animali: è un modo per promuovere empatia, responsabilità e inclusione, trasformando Empoli in un modello di innovazione.”
Con questa mozione, Centrodestra per Empoli non solo risponde a esigenze locali, ma guarda avanti per costruire un futuro più compassionevole verso i nostri amici a quattro zampe.
Centrodestra per Empoli