Sicurezza, Cordone (Lega): "Tolleranza zero e più tutele per le forze dell’ordine"
Marco Cordone, segretario comunale della Lega a Fucecchio e vicesegretario provinciale vicario del partito a Firenze, a poco più di un mese dalle elezioni regionali ritorna sul tema della sicurezza: "Serve tolleranza zero nei confronti di chi delinque – ha affermato – con pene certe ed effettive, senza sconti né permessi. I criminali devono stare in galera"
Cordone ha richiamato l’attenzione sull’Empolese Valdelsa e sul territorio di Fucecchio, “che per ragioni socioeconomiche rientra nel Comprensorio del Cuoio e della Pelle”, indicando alcune priorità. “Occorre piena attuazione del Decreto Sicurezza – ha sottolineato – più tutele per chi ci difende, dalle forze dell’ordine alle polizie locali, e meno impunità per chi commette reati”.
Il dirigente leghista ha puntato il dito contro lo spaccio di droga: “È una piaga della nostra società. Gli spacciatori non possono cavarsela con sanzioni amministrative: devono avere condanne penali. Basta vedere cosa accade ogni giorno nelle colline delle Cerbaie, un’area che avrebbe enormi potenzialità paesaggistiche e naturalistiche”.
Tra le altre proposte, Cordone ha parlato di videosorveglianza “con impianti tecnologicamente avanzati nei punti più difficili da presidiare”, e della necessità di “realizzare un CPR in Toscana, sempre nel rispetto dei diritti umani”.
Infine, il riferimento alle strutture sanitarie: “Le REMS di Volterra ed Empoli – ha spiegato – ospitano soggetti socialmente pericolosi. Per funzionare davvero devono essere dotate di contingenti di polizia penitenziaria. La Regione Toscana deve aprire un’interlocuzione con il Governo nazionale su questo punto”.
“Più sicurezza per i cittadini, meno impunità per chi delinque”, ha concluso Cordone, legando il suo appello alle priorità della campagna elettorale regionale.
Cordone ha richiamato l’attenzione sull’Empolese Valdelsa e sul Comune di Fucecchio, “territori che – ha detto – per ragioni socioeconomiche rientrano anche nel Comprensorio del Cuoio e della Pelle”. Il leghista ha elencato una serie di priorità: certezza della pena senza sconti né permessi, piena attuazione del Decreto Sicurezza, contrasto allo spaccio di droga nelle aree sensibili come le Cerbaie e installazione di nuovi sistemi di videosorveglianza.
Il dirigente della Lega ha anche rilanciato la proposta di un CPR (Centro di permanenza per i rimpatri) in Toscana, ribadendo la necessità, per le REMS di Volterra ed Empoli, di essere affiancate da contingenti di polizia penitenziaria: “La Regione deve aprire un’interlocuzione con il Governo nazionale”, ha dichiarato.
“Non c’è libertà senza sicurezza – ha aggiunto Cordone – i cittadini chiedono tutele, e chi delinque deve sapere che le pene saranno certe ed effettive”.
Con questo intervento, Cordone porta il tema dell’ordine pubblico nel cuore della campagna elettorale regionale, legandolo alle criticità dell’area del Cuoio e dell’Empolese Valdelsa.