Uomo trovato morto a Firenze, era il 60enne accusato dell'omicidio della madre
(foto d'archivio)
È stato identificato in Luca Fumagalli, 60 anni, l’uomo trovato senza vita lo scorso 6 settembre nei pressi di un supermercato in via Rocca Tedalda, alla periferia di Firenze. La conferma è arrivata dalla comparazione delle impronte digitali.
Fumagalli era scomparso da quasi una settimana dall’ospedale San Giovanni di Dio, dove era stato ricoverato per una crisi respiratoria. L’uomo era a processo per l’omicidio della madre, avvenuto a marzo 2024 nell’abitazione di famiglia in centro città.
Giudicato incapace di intendere e di volere, era stato sottoposto a perizia psichiatrica che lo aveva dichiarato infermo di mente. Per legge, però, non poteva essere prosciolto e il procedimento era andato avanti con il rinvio a giudizio. Era sottoposto alla libertà vigilata psichiatrica con affidamento a una residenza collegata all’istituto di igiene mentale.
Il decesso non è riconducibile a cause violente: l’ispezione della procura ha escluso lesioni provocate da terzi. In un primo momento, vista l’assenza di documenti, si era pensato potesse trattarsi di un senzatetto. A dare l’allarme erano stati passanti e dipendenti del supermercato, accortisi che l’uomo non si muoveva da ore.