Addio al grafico e illustratore Andrea Rauch: il cordoglio della Toscana
Lutto nel mondo della cultura per la morte di Andrea Rauch, 78 anni, grafico e illustratore di fama internazionale, figura di rilievo della cultura visiva italiana. Originario di Siena, da tempo viveva a San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, dove ieri sera è stata annunciata dal Comune la scomparsa, avvenuta venerdì 26 settembre all'ospedale della Gruccia.
"Ha progettato mostre, libri e manifesti per istituzioni nazionali e internazionali" ricorda il Comune in una nota, "dalla Biennale di Venezia al Centre Pompidou di Parigi, dall’Unione dei Teatri d’Europa ai Comuni di Siena e Ferrara. Negli anni Novanta ha coordinato l’immagine di numerose campagne sociali della Regione Toscana". Suo anche l'Ulivo, simbolo della coalizione di centrosinistra. Il designer "era profondamente legato al Valdarno e da molti anni abitava a San Giovanni Valdarno" aggiungono dall'amministrazione. "In tempi recenti aveva curato la grafica per le rassegne organizzate da Materiali Sonori, portando il suo talento al servizio del territorio. L'amministrazione comunale si stringe con affetto ai figli Veronica e Jacopo, alla famiglia, agli amici e a quanti lo hanno conosciuto, nel ricordo di un uomo che ha intrecciato arte, cultura e comunità".
Cordoglio anche dalla Regione Toscana: "Rauch ha collaborato con importanti istituzioni nazionali e internazionali, e rappresenta una stagione significativa della storia della Regione Toscana: tra gli anni Settanta e Novanta, Rauch fu infatti tra i protagonisti della realizzazione dei manifesti murali commissionati dalla Regione in occasione delle ricorrenze civili del 25 aprile, del 1 maggio e del 2 giugno. Alcuni di quei lavori, oggi conservati presso l’Archivio storico del Consiglio regionale, sono esposti al Museo Venturino Venturi. Il presidente della Regione e la Giunta si uniscono al dolore dei figli, della famiglia e di tutti coloro che lo hanno conosciuto e stimato, ricordando Andrea Rauch come un artista generoso e un interprete originale della grafica italiana, capace di intrecciare arte, cultura e comunità".