Antenna via del Fornello, il Comune chiarisce alcuni punti: "Individuata area idonea"
È stata resa nota qualche settimana fa la vicenda dell'antenna SRB di Via del Fornello, nella zona Est del parco di Serravalle, su cui il Comitato Stop5G Empolese Valdelsa aveva segnalato alcune irregolarità chiedendo contestualmente la previsione di un'area diversa più lontana dalle abitazioni, e su cui si era formato anche un comitato informale di Via Del Fornello per chiedere il rifiuto della concessione.
L'argomento è finito anche in consiglio comunale, dove i gruppi Buongiorno Empoli-Siamo Empoli e Movimento 5 Stelle, hanno chiesto all'Amministrazione comunale un aggiornamento sui fatti.
"Era stata rilasciata una autorizzazione per una SRB in via Bertolaccini, poi per vari motivi, anche errori dell'Amministrazione in quanto sembra mancasse il via libera di uno dei settori dell'Amministrazione, ne è stata identificata un'altra, ma senza ritirare il precedente rilascio. A dire il vero anche l'altra area crea preoccupazione e un gruppo di cittadini ha chiesto di identificare un'altra area vicina. Inoltre ci risulta siano state fatte delle analisi in questa seconda area dalla cittadinanza nel marzo 2025", ha detto Masi in consiglio chiedendo se "l'Amministrazione intende rilasciare l'autorizzazione nonostante le incompatibilità con il Programma delle antenne vigenti, in quanto quell'area non è lì identificata", se l'Amministrazione non intenda annullare l'autorizzazione di Via Bertolaccini, se risultano queste analisi fatte dalle società non autorizzate e se è necessario una modifica del Piano.
A chiarire alcuni punti è stata l'assessora Laura Mannucci. In merito alla 'prima' autorizzazione di Via Bertolaccini l'assessora precisa che "non è necessario l'annullamento in quanto in data 18 settembre 2025 è stata notificata alle aziende la presa d'atto dell'avvenuta decadenza dell'atto unico SUAP: la normativa prevede la realizzazione delle opere nel termine la perentorio dei 12 mesi, ma i 12 mesi sono scaduti". Nel merito delle analisi svolte dalle aziende nel marzo 2025, l'Amministrazione "non risulta autorizzazioni da parte del Comune" specificando che "a seguito della segnalazione, l'Ufficio patrimonio ha avviato le verifiche" e richiesto chiarimenti: "siamo in attesa di riscontri".
Sulla locazione dell'antenna, "l'11 settembre, a seguito di un sopralluogo, è stata individuata una locazione idonea compatibile con il Programma Comunale approvato, pertanto non si ritiene di dover revisionare il Programma"; l'assessora spiega che una delle richieste era stata archiviata "per la mancata ricezione" di alcune integrazioni alla domanda, ed è stata appunto individuata una locazione "in prossimità della stazione sollevamento acque" in conformità con il Programma, impartendo alcune restrizioni a tutela dei cipressi presenti.