Fratres San Romano invita i giovani a donare: "C'è sempre bisogno di sangue"
Una serata per la promozione della donazione del sangue e del plasma, per invitare i più giovani ad affacciarsi a questo gesto di solidarietà ma anche per stare insieme. Si è svolta lo scorso fine settimana la cena di Fratres San Romano, alla presenza di cittadini, volontari, la sindaca Linda Vanni, la vicesindaca Irene Cavallini e i ragazzi e le ragazze dell'associazione "Matti di te".
"Chi può doni" ha detto il presidente Roberto Falaschi rivolgendosi ai presenti, "c'è veramente bisogno di sangue". Per questo sul territorio a ottobre sono in programma due iniziative, che rientrano nel Dono Day, intitolate "Donare ti dona" e organizzate dal Comune con le sezioni locali di Fratres e Avis per sensibilizzare alla donazione: la prima sarà il 7 ottobre nella sala consiliare del Comune di Montopoli alle 21.15 con la dottoressa Elvira Martinelli, coordinatrice del centro trasfusionale per gli ospedali di Empoli, Fucecchio e Castelfiorentino, che entrerà nel merito del perché e come donare. Il secondo appuntamento da segnare in agenda è per la mattina del 26 ottobre al centro trasfusionale di Fucecchio per una sorta di accoglienza collettiva ai nuovi donatori. Per partecipare al primo prelievo, propedeutico alla donazione, è possibile contattare le due associazioni del territorio: Avis e Fratres.
Ad unirsi all'appello alla donazione, durante la cena di Fratres, anche la pallavolista campionessa del mondo Carlotta Cambi e il calciatore della Roma e della nazionale Gianluca Mancini. Entrambi montopolesi, hanno inviato un videomessaggio trasmesso alla serata, data l'impossibilità di essere presenti a causa di impegni sportivi.
Presenti all'appello anche i giovani di "Matti di te", organizzazione nata per ricordare Mattia Giani, giovane calciatore scomparso nell'aprile 2024 dopo un malore in campo durante una partita. In sua memoria, a un anno dalla scomparsa, gli amici hanno deciso di organizzare una grande giornata all'insegna dello sport e della solidarietà lo scorso 14 giugno. "Abbiamo deciso di organizzare un evento che portasse il suo nome, perché continuasse a vivere tra di noi, per sensibilizzare su un argomento ancora purtroppo molto sottovalutato - ha spiegato il gruppo alla cena - l'importanza dell'installazione dei defibrillatori e la conoscenza di manovre salvavita". Una giornata sentita su tutto il territorio "per promuovere l'importanza della prevenzione e sensibilizzazione". Ma l'evento è stato anche l'occasione, come aggiunto, per poter aprire una raccolta fondi destinata all'associazione "Live Charity" che tra le altre cose si occupa del progetto "Italia Cardioprotetta - Cuore Batticuore", donando defibrillatori in tutta Italia. E così "Matti di te" ne ha già portati diversi nel Comprensorio del cuoio: "Siamo riusciti ad acquistare due defibrillatori, installati presso il campo sportivo del club Castelfiorentino United dove Mattia giocava, e un altro che stasera consegneremo al pattinaggio artistico Luna Rossa di Santa Maria a Monte". Inoltre "grazie al contributo concreto di aziende locali, siamo riusciti ad installare tre defibrillatori sul nostro territorio" due nelle palestre di scuole di Santa Croce e Montopoli, un altro in arrivo nei prossimi giorni presso la Pubblica Assistenza di Castelfranco. E non manca la mobilitazione sul fronte sangue: "Noi del team Matti di te ci impegneremo a donare e a spargere la voce sull'importanza di questo gesto di altruismo".


