Manifestazioni pro Palestina a Pisa, Firenze, Livorno e Siena dopo l’abbordaggio della Global Sumud Flotilla
Serata di mobilitazione in Toscana e in altre città italiane in solidarietà con la Global Sumud Flotilla, dopo l’abbordaggio da parte delle forze armate israeliane.
A Pisa circa 500 manifestanti, provenienti da sigle studentesche, sindacalismo di base e sinistra radicale, hanno occupato i primi sei binari della stazione ferroviaria, bloccando temporaneamente la circolazione. Partiti in corteo da piazza XX Settembre – ribattezzata dai manifestanti “piazza Gaza” – hanno liberato i binari dopo circa un’ora per attraversare pacificamente le vie del centro, concludendo la protesta davanti al Comune. Domani è attesa la seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata al conflitto israelo-palestinese, alla vigilia dello sciopero generale indetto da Cgil, Usb e Cub.
A Firenze, centinaia di persone si sono ritrovate in piazza Santissima Annunziata per un’assemblea che si è poi trasformata in corteo: oltre un migliaio i partecipanti che hanno raggiunto piazza della Libertà, paralizzando il traffico sul viale Matteotti tra gli applausi degli automobilisti.
A Livorno, convocati dall’Usb, alcune centinaia di manifestanti hanno bloccato un traghetto diretto a Olbia, la cui partenza è stata rinviata di circa un’ora.
A Siena, infine, circa 200 persone si sono radunate in una manifestazione spontanea promossa dal Comitato per la Palestina, con la partecipazione della Cgil. I manifestanti hanno scandito slogan come “Palestina libera” e “Bella Ciao”, ricordando che a bordo delle 44 imbarcazioni della flottiglia viaggiano oltre 400 civili con aiuti umanitari destinati a Gaza.
Le iniziative si sono svolte senza incidenti, in un clima di forte partecipazione e solidarietà internazionale. Oggi sono attese altre manifestazioni. Occupazioni e assemblee studentesche a Pisa e Firenze, in programma anche un corteo nel centro di Empoli.