Fucecchio, mancata pubblicazione dell’ordinanza sui contributi post-alluvione: l'allarme di Forza Italia
Simone Testai (foto gonews.it)
"Grave mancanza delle amministrazioni comunali, che si preoccupano più di apparire che di fornire servizi efficienti": così il consigliere di Forza Italia di Fucecchio, Simone Testai, che in una nota denuncia una situazione emblematica che riguarda il Comune di Fucecchio e altri Comuni dell’Unione Empolese Valdelsa. Secondo il consigliere, non sarebbe stata pubblicata sui siti istituzionali l’ordinanza nazionale che stabilisce modalità e tempistiche per richiedere ulteriori contributi destinati ai cittadini e alle attività danneggiate dall’alluvione del novembre 2023.
Secondo il consigliere, il documento non risulterebbe ancora pubblicato nonostante la scadenza per inoltrare la domanda dei ristori sia fissata al 7 novembre. "Con una rapida ricerca - scrive - risulta che anche alcuni Comuni dell’Unione non abbiano riportato la pubblicazione dell’ordinanza in oggetto". Con il tempo ormai agli sgoccioli e a un solo mese dalla scadenza della richiesta, Testai riferisce di aver segnalato la situazione "affinché si attivassero per dare ampia informazione ai cittadini, anche a mezzo stampa".
Nel comunicato, il consigliere ricorda che l’ordinanza del Capo della Protezione Civile nazionale (Ocdpc n. 1158 del 29 agosto 2025) definisce criteri e tempistiche per ottenere i nuovi aiuti: "L'ordinanza stabilisce come funzionano i contributi destinati ai cittadini e alle attività economiche che hanno subito danni. In particolare l’allegato B illustra le regole per i contributi ai cittadini privati, cioè per le abitazioni e i beni mobili danneggiati, mentre l’allegato C riguarda i contributi per le attività economiche e produttive".
"Per ottenere i contributi - prosegue Testai - i cittadini devono presentare domanda al Comune in cui si trova l’immobile danneggiato, entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’ordinanza sulla Gazzetta Ufficiale, quindi entro il 7 novembre 2025. Possono fare richiesta sia coloro che hanno già presentato il modello B1 (Contributo di Immediato Sostegno) sia chi ha ricevuto esito negativo alla precedente domanda".
"È intollerabile - conclude-, che ad oltre un mese dalla pubblicazione non sia stata data notizia alla cittadinanza; credo che le amministrazioni comunali, che sono il primo presidio territoriale e il primo contatto istituzionale con i cittadini, debbano dare
servizi efficienti, purtroppo questa è la riprova che spesso si preoccupano più di apparire per eventi e manifestazioni, a
Fucecchio ne sono campioni, ma quando c'è da fare il vero lavoro di sostegno e vicinanza alle famiglie, così come ha fatto il
governo con questa ordinanza, non ne sono capaci, creando ulteriori danni e disagi ai cittadini".
Il consigliere invita infine i cittadini a consultare direttamente la pagina della Protezione Civile nazione per scaricare moduli e l'ordinanza: https://www.protezionecivile.gov.it