Notte di furti a Staffoli: prese di mira AVIS e Pubblica Assistenza
Notte di furti quella tra mercoledì 8 e giovedì 9, che ha colpito la frazione Santacrocese di Staffoli. Un gruppo non precisato di malviventi si è introdotto nei locali dell'AVIS danneggiando serrature e infissi e rubando generi alimentari. Nella stessa notte, hanno preso di mira anche gli ambulatori della sezione staffolese della Pubblica Assistenza di Santa Croce, mettendo i locali a soqquadro e sottraendo i tablet utilizzati per il servizio d'emergenza.
"Sono entrati in più reparti - racconta Daniele Bocciardi, Presidente di AVIS Staffoli - e hanno portato via prodotti alimentari e bevande, destinati alla sagra che ha inizio domani. avevano già tentato di forzare le serrature per entrare nel circolo ma senza successo".
I malviventi, stando al racconto, si sarebbero limitati a rubare generi alimentari di poco valore, rovistando tra i cassetti e gli sportelli del bar. Il danno stimato, tra infissi danneggiati e merce sottratta, si aggirerebbe intorno ai 500 euro. Fortunatamente, non è stato sottratto alcun computer nella struttura: "La cosa particolare - aggiunge Bocciardi - è che avevamo dei computer nella struttura, che però non hanno preso".
Nella stessa notte, anche gli ambulatori della Pubblica Assistenza di Staffoli sono stati presi di mira, con danni ingenti. "I ladri hanno potuto muoversi liberamente perché le stanze non erano chiuse a chiave, tranne quella della dottoressa, in cui non sono entrati - racconta Bocciardi -. Hanno forzato l’ingresso e messo a soqquadro la stanza dei volontari e quella della segretaria della dottoressa, portando via anche i due tablet utilizzati per il servizio di emergenza".
Un episodio che rattrista non solo i volontari, ma l’intera comunità, che negli anni ha dimostrato grande attaccamento e affetto verso le associazioni di volontariato del territorio. I volontari, fanno sapere, sono già a lavoro per ripristinare gli ambienti al più presto.
Intanto le immagini delle telecamere di sorveglianza sono state consegnate ai Carabinieri, che hanno avviato le indagini.