Donna disabile denunciò lesioni e rapina, ma per la procura si era inventata tutto
Barbara Minucci, sessantenne con disabilità, rischia il processo per simulazione di reato. A marzo 2025 denunciò una rapina da parte di due uomini "con accento straniero" che, raccontò, la legarono e la picchiarono prima di portarle via contanti, fede, collana e orologio. La donna, che si trova in sedia a rotelle, venne buttata a terra. Tutto questo accadde a Palazzo del Pero, poco fuori Arezzo. O meglio, sarebbe accaduto. Sì perché la procura avrebbe smentito tutto.
La donna si sarebbe inventata il fatto, stando a quanto riporta la procura aretina. Adesso Minucci rischia di andare a processo, dove si cercherà di capire se ha davvero mentito e perché lo ha fatto. Nel periodo in cui denunciò il furto, Palazzo del Pero fu teatro di diverse rapine e vennero create ronde notturne.
Secondo La Nazione sarebbero state fondamentali le analisi forensi, che avrebbero dimostrato l'utilizzo del cellulare da parte della donna proprio mentre diceva di essere stata immobilizzata e picchiata. Poche settimane fa a Minucci è stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini preliminari; l'udienza predibattimentale è già fissata per fine febbraio: il giudice del Tribunale di Arezzo deciderà se rinviarla a giudizio.