Santa Croce Refit: il quartiere 'rinasce' all'insegna del decoro
Un’alleanza tra cittadini, istituzioni e imprese per prendersi cura di uno dei quartieri più simbolici della città. È questo lo spirito di Santa Croce Refit, il nuovo progetto promosso dalla Fondazione Angeli del Bello di Firenze con il contributo di Crédit Agricole Italia, presentato oggi al Museo de’ Medici, nell’ambito delle celebrazioni per il quindicesimo anniversario della Fondazione.
“Un cardine della Fondazione in questi 15 anni di attività è senza dubbio stata la tenacia! Dopo l’esperienza di piazzetta dei Re, ci mettiamo di nuovo alla prova con il progetto Santa Croce Refit per intervenire contro vandalismi, incuria, abbandoni” – spiega Giorgio Moretti, presidente della Fondazione Angeli del Bello. “In collaborazione con l’amministrazione comunale e con il contributo di Crédit Agricole Italia, che ringraziamo per il sostegno concreto, siamo pronti con volontà, impegno, pettorine colorate e tanta energia per intervenire dove necessario”.
Il progetto prevede la presenza settimanale dei Custodi del Bello di Firenze, affiancati da gruppi di volontari, impegnati in attività di micropulizia, rimozione di scritte vandaliche, cura del verde, manutenzione di arredi urbani e piccole azioni di abbellimento concordate con i soggetti coinvolti. Un lavoro quotidiano, coordinato dalla Fondazione, che punta non solo alla riqualificazione fisica degli spazi, ma anche a rafforzare il senso di appartenenza di chi vive e lavora nel quartiere e rispettarlo.
I Custodi del Bello sono arrivati a Firenze nell’ambito di un progetto nazionale realizzato dalla onlus fiorentina insieme a Consorzio Communitas e Associazione Extrapulita APS. Le persone partecipanti sono formate e coordinate dalla Fondazione, impegnate in percorsi di inserimento sociale e lavorativo. Attraverso il loro operato si crea un legame virtuoso tra decoro urbano, inclusione e cultura della responsabilità condivisa.
“Santa Croce Refit nasce con l’idea di valorizzare e proteggere un patrimonio collettivo con il coinvolgimento diretto di cittadini, associazioni, imprese e istituzioni” – continua Giorgio Moretti. “Esattamente come abbiamo fatto qualche anno fa in piazzetta dei Tre Re, interverremo a fianco dell’azione pubblica, senza sostituirla, contribuendo a diffondere una sensibilità civica, obiettivo centrale della nostra Fondazione da sempre.”
“Crédit Agricole Italia è veramente onorata di essere a fianco della Fondazione Angeli del Bello, Istituzione che dedica energie e risorse per migliorare la nostra città attraverso un’ampia rete di volontari, in questo importante progetto di riqualificazione di uno dei quartieri più belli e ricchi di storia di Firenze. Come Banca siamo sempre molto attenti alla valorizzazione del patrimonio culturale che ci appartiene ma, in questo caso specifico, tengo anche a ringraziare la sensibilità di tutti i componenti il nostro Comitato Territoriale con il suo presidente dottor Marco Bassilichi, per la collaborazione per questo progetto degli Angeli del Bello” evidenzia Massimo Cerbai, direttore regionale Toscana Umbria di Crédit Agricole Italia.
“Siamo onorati di ospitare la conferenza stampa degli Angeli del Bello in un momento di così grande rilievo per la Fondazione – dichiara Samuele Lastrucci, direttore del Museo de’ Medici – Il Museo non è soltanto una cornice, ma un attore attivo della vita culturale cittadina: un salotto fra i più vivi e riconosciuti di Firenze, dove la cittadinanza attiva è sempre la benvenuta in tutte le sue forme, soprattutto quando si parla di tutela del patrimonio e valorizzazione condivisa. Questa iniziativa si inserisce nel solco di una collaborazione recente ma già solida tra il Museo e la Fondazione, che siamo determinati a consolidare e far crescere ulteriormente.”
Fonte: Ufficio stampa