'Lungo Ottocento' alla Domus Mazziniana: inaugurato il nuovo ciclo di incontri
Presso la Domus Mazziniana si è aperto il programma annuale di iniziative del Comitato pisano del Risorgimento e dell’età delle Rivoluzioni, con il primo appuntamento del ciclo “Lungo Ottocento”.
Nel primo incontro, svoltosi lunedì 20 ottobre 2025, è stato presentato il nuovo volume di Domenico Maione, “L’aurora della patria. Cittadini e stranieri nell’Italia in rivoluzione (1789-1809)”. Con l’autore, post-doc all’Università di San Marino, hanno dialogato Elisa Baccini, ricercatrice in storia moderna, e Alessandro Breccia, professore associato in storia delle istituzioni politiche, entrambi dell’Università di Pisa. Il confronto è stato coordinato da Marcella Aglietti, professoressa ordinaria in storia delle istituzioni politiche presso lo stesso ateneo.
Queste le parole dell’autore Domenico Maione ai microfoni dei canali social del CRR pisano: “Il volume si propone di analizzare i temi della cittadinanza e della mobilità nel periodo rivoluzionario francese. Il focus è posto sul triennio repubblicano, dal 1796 al 1799, in cui per la prima volta l’idea di unificare la penisola italiana acquisisce un peso politico. L’idea è quella di comprendere anzitutto come lo status di forestiero o di straniero e quello di cittadino si connotassero in questa temperie così straordinariamente ricca di cambiamenti. La ricerca abbina alle questioni culturali e di etichetta anche l’approfondimento del quadro normativo. Inoltre si interessa alle declinazioni pratiche di queste questioni: cosa significa essere cittadini in quel periodo? come lo si diventa? come cittadini e stranieri vengono inquadrati e amministrati nei territori delle repubbliche sorelle sorte in Italia?”.
La registrazione dell’evento rimane a disposizione sulla pagina Facebook e sul canale YouTube della Domus Mazziniana.