Pontedera, Fratelli d’Italia denuncia i ritardi del centro dialisi: “Pazienti ancora nei container, ASL e sindaco devono intervenire”
Ancora problemi al centro dialisi dell’Ospedale Felice Lotti di Pontedera, i cui lavori, previsti in conclusione per il primo settembre, non sono stati completati. Fratelli d’Italia denuncia la situazione e chiede una dura presa di posizione del Sindaco Franconi.
“Siamo delusi. Ancora una volta il modello che governa la sanità toscana – rappresentato a Pontedera dal Sindaco Franconi – si mostra inadeguato. Il reparto dialisi di Pontedera, molto probabilmente, non sarà pronto neanche nel 2025, costringendo pazienti e operatori sanitari a trascorrere l’ennesimo inverno nei container. Questa è l’amara realtà.
I dirigenti dell’ASL Nord-Ovest devono solo chiedere scusa. Hanno preso in giro i pazienti, che affrontano ogni giorno terapie durissime, e hanno preso in giro medici e infermieri costretti a lavorare in condizioni indegne. È inaccettabile che, dopo dieci anni di attese e milioni spesi, si comprino ancora quattro pompe come se nulla fosse. Una presa in giro totale, uno schiaffo alla dignità delle persone.
Il Sindaco Franconi, che l’8 agosto annunciò in pompa magna l’apertura del reparto solo per anticipare il sopralluogo di Fratelli d’Italia, ha poi dovuto scusarsi il 2 settembre, quando l’apertura non c’è stata. Ora tocca a lui e alla sua maggioranza chiedere le dimissioni di chi ha gestito questo scempio, o continueranno a mettere i compagni di partito davanti alle difficoltà dei pontederesi?
Fratelli d’Italia non si stancherà di denunciare questa vergogna, perché la dignità dei pazienti e dei lavoratori della sanità è da sempre una nostra priorità concreta. Pontedera e la Valdera meritano rispetto, trasparenza e un servizio sanitario degno di questo nome, non promesse tradite e cantieri eterni”.
Circolo di Fratelli d’Italia Pontedera