Castelfranco, in arrivo le bollette della Tari: da gennaio si potrà pagare anche con PagoPa
Tra pochi giorni, il 7 novembre il comune di Castelfranco inizierà a inviare le bollette per il saldo della Tari, ultima rata del 2025. I cittadini la potranno pagare come sempre con il modello F24. A partire dalla prima rata del 2026, invece è già stata predisposta la possibilità per l'utente di scegliere il sistema di pagamento: con il Pago Pa, oppure, chi lo preferisce potrà continuare a utilizzare l'F24, richiedendolo agli uffici comunali.
Il vantaggio del Pago Pa è che non richiede spostamenti e file agli sportelli, può essere pagato on line, anche con uno smartphone collegato al conto attraverso la app della banca.
Purtroppo nell'ultima rata di quest'anno i cittadini troveranno anche l'aumento del 9 per cento, frutto degli accordi presi in passato in Retiambiente dalle amministrazioni di centrosinistra. Un problema quello degli aumenti, che non è passato inosservato al sindaco Fabio Mini che sta cercando di capire se per i prossimi anni sarà possibile riuscire a contenere gli aumenti previsti.
"Non è facile abbattere questi rincari, - spiega il sindaco - anche perché sono frutto degli accordi che ogni volta vengono presi nell'assemblea di Retiambiente, dove noi amministratori di centrodestra proviamo ad opporci a queste scelte che penalizzano il cittadino e le famiglie. Puntualmente, però le proposte che determinano gli aumenti, come quelli che arriveranno nei prossimi anni, vengono approvate con il voto della maggioranza composta dai sindaci del centrosinistra".
"Con l'assessore all'ambiente, Nicola Sgueo – continua Mini -, stiamo lavorando per cercare di contenere gli aumenti attraverso la razionalizzazione dei servizi, ma non è facile. Abbiamo cominciato a lavorare al miglioramento del piano di spazzamento di tutto il comune, dove vi erano degli sprechi nell'impostazione data dalle precedenti giunte. Inoltre stiamo lavorando per il passaggio dal porta a porta ai cassonetti intelligenti. Tutte azioni che in teoria potrebbero anche generare dei piccoli risparmi, ma dipende da cosa voterà in futuro nell'assemblea di Retiambiente il centrosinistra".
Fonte: Castelfranco di Sotto - Ufficio stampa