Firenze, chiusura notturna del giardino di Santa Rosa. Associazione Gasometro: "Comune ha accolto le nostre richieste"
La community di cittadini Voci dal Gasometro accoglie con soddisfazione la decisione del Comune di Firenze e del Quartiere 4 di regolamentare gli orari del Giardino Area Ludica Santa Rosa, prevedendo la chiusura notturna dell’area. Il nuovo orario di apertura, come riportato nel cartello installato sul posto, sarà dalle ore 8 alle ore 18 nel periodo invernale e fino alle ore 20:00 nei mesi estivi.
Si tratta di un provvedimento richiesto pubblicamente dalla community nel comunicato diffuso a settembre, in cui veniva denunciato il degrado e l’utilizzo improprio del parco nelle ore serali e notturne.
"È un segnale positivo – dichiara Giovanna De Sero, portavoce della community – perché riconosce la necessità di tutelare il giardino e restituirlo alle famiglie e ai bambini. La chiusura notturna rappresenta un passo avanti importante, anche se il fenomeno dell’utilizzo improprio, pur se diminuito, continua purtroppo a verificarsi".
Nonostante il risultato ottenuto, restano criticità evidenti: l’area giochi, con diverse strutture ancora transennate o danneggiate, non è oggi realmente fruibile e ha progressivamente perso la presenza delle famiglie che la frequentavano. "Ringraziamo il Presidente Mirko Dormentoni e gli uffici del Quartiere 4 per aver accolto la nostra richiesta – prosegue – ma chiediamo che il prossimo passo sia la riqualificazione dell’area giochi, così da restituire al quartiere uno spazio sicuro, accogliente e curato".
Dalla visita di alcuni membri della community, emerge comunque una sensazione nuova: "Restano inutilizzabili i soliti giochi, ma la sensazione è stata molto diversa. C’è un senso di decoro e di sicurezza che non provavamo in quel posto da molto tempo" spiega Giovanna De Sero, portavoce della community.
Voci dal Gasometro continuerà a raccogliere segnalazioni, proposte e disponibilità per collaborare con le istituzioni nella cura e nella valorizzazione degli spazi pubblici del quartiere.
Fonte: Ufficio stampa