gonews.it

Otto punti per la sicurezza, Marco Cordone (Lega) presenta il suo manifesto: "Non c'è libertà senza sicurezza"

Marco Cordone

Otto punti per la sicurezza: questo il manifesto presentato da Marco Cordone (segretario comunale di Fucecchio, vicesegretario provinciale vicario di Firenze della Lega Toscana Salvini Premier e fondatore del Comitato Dalla Parte di Abele) per la tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini in Toscana e nell’Empolese-Valdelsa, compreso il territorio del Comune di Fucecchio, che fa parte anche del Comprensorio del Cuoio e della Pelle.

"Ribadisco alcuni concetti sulla tutela dell’ordine pubblico e sulla sicurezza dei cittadini per quanto riguarda il territorio toscano - ha dichiarato Cordone - focalizzando però la mia attenzione soprattutto sull’Empolese-Valdelsa e, in particolare, sul Comune di Fucecchio che, per ragioni socioeconomiche, appartiene anche al Comprensorio del Cuoio e della Pelle. Onestamente va tenuto conto che non tutti i temi trattati in questo mio intervento sono di competenza esclusivamente regionale o locale".

Di seguito gli otto punti del manifesto presentato da Cordone:

  1. Non c’è libertà senza sicurezza. "Tolleranza zero nei confronti di chi delinque", ha affermato Cordone.
  2. Certezza, severità ed effettività della pena, senza sconti né permessi. "Se la pena è dura è certa - ha affermato -  i criminali devono stare in galera".
  3. Attuazione del Decreto Sicurezza, convertito in legge. "Più tutele per chi ci difende (Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, militari delle Forze Armate con funzioni di agenti di polizia, polizie municipali o locali); più sicurezza per i cittadini; meno impunità per chi delinque".
  4. Contrasto durissimo allo spaccio di droga, "piaga della nostra società", e agli spacciatori, che "non possono essere oggetto in buona parte di sanzioni amministrative ma soprattutto di condanne penali". Cordone cita in particolare: "basti pensare a quanto accade quotidianamente nelle nostre amate colline delle Cerbaie, zona con grandi potenzialità paesaggistiche e naturalistiche". Nel 2022 - ricorda - era stato chiesto "l’impiego dei militari dell’Operazione Strade Sicure con funzioni di agenti di polizia", denunciando "l’insicurezza in cui vivono quotidianamente gli abitanti delle Cerbaie". La "piaga della droga" riguarderebbe però anche "molte strade e piazze di Fucecchio, tra cui l’area intorno a piazza XX Settembre e piazza Montanelli".
  5. Installazione di impianti di videosorveglianza tecnologicamente avanzati nei punti dove è difficile garantire una presenza costante delle forze dell’ordine. "Naturalmente - precisa - le telecamere non possono sostituire il lavoro degli operatori, ma possono offrire un supporto concreto".
  6. Realizzazione di un CPR (Centro per il rimpatrio) in Toscana, ovvero un centro di detenzione per immigrati irregolari autori di reati e in attesa di rimpatrio. "Dobbiamo guardare in faccia alla realtà", afferma Cordone.
  7. Aumento degli organici della Polizia municipale e realizzazione della Tenenza dei Carabinieri, più volte sollecitata. Una Tenenza "permetterebbe di avere un contingente dedicato esclusivamente al territorio del Comune di Fucecchio".
  8. Sviluppo delle REMS (Residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza), che dal 2015 hanno sostituito gli OPG (Ospedali psichiatrici giudiziari). In Toscana sono due: una più grande a Volterra (Pisa) e una più piccola a Empoli, in località Pozzale. "Queste strutture, esclusivamente sanitarie, ospitano soggetti socialmente pericolosi ma non imputabili, totalmente o parzialmente, perché infermi di mente (art. 88 del Codice penale)". Secondo Cordone, per essere realmente idonee "dovrebbero essere dotate di contingenti di Polizia penitenziaria» e per questo «la Regione Toscana dovrà aprire un’interlocuzione con il Governo nazionale".
Exit mobile version