gonews.it

Andamento vendite Mercedes: il resoconto di fine anno di Trivellato

Il 2025 si avvia alla sua conclusione lasciando un quadro articolato per il settore automotive italiano, in cui segnali di rallentamento si intrecciano con dinamiche locali più resilienti. In questo contesto, il marchio Mercedes-Benz continua a rappresentare un riferimento stabile, sostenuto da un piano prodotto in profonda evoluzione e da una rete commerciale che interpreta con attenzione le esigenze del territorio. Tra gli osservatori più attivi figura Trivellato, storica realtà italiana del mondo Mercedes, che nel corso dell’anno ha monitorato l’andamento del brand affiancando clienti privati e business in un mercato in rapido mutamento.

Il resoconto di fine anno consente di tracciare un bilancio più ampio, analizzando l’impatto dei nuovi modelli, l’evoluzione della domanda e le strategie che hanno guidato la performance del marchio a livello nazionale e locale. Ne emerge un quadro in cui le trasformazioni della gamma si intrecciano con i comportamenti d’acquisto, delineando le prospettive con cui affrontare il 2026.

Il mercato italiano nel 2025: tra rallentamenti e nuovi equilibrio

Il primo semestre del 2025 ha evidenziato una fase di riposizionamento per il mercato automotive italiano, segnato da dinamiche contrastanti che hanno coinvolto sia il volume delle immatricolazioni sia la composizione della domanda. I dati UNRAE indicano un arretramento complessivo delle nuove registrazioni, con 854.690 unità vendute e una flessione del 3,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Tale risultato riflette un contesto in cui l’incertezza macroeconomica, il rallentamento dei bonus all’acquisto e l’aumento del costo del credito incidono in modo diretto sulle scelte dei consumatori.

A giugno, la contrazione del 17,4% su base annua evidenzia la fragilità del segmento delle compatte e dei modelli entry-level, dove l’effetto del price sensitive è più evidente. Al contrario, i SUV e i crossover mostrano una maggiore tenuta, sostenuti da una percezione di valore più solida e da un’offerta tecnologica più aggiornata.
Il mercato italiano appare orientato verso un progressivo riequilibrio tra motorizzazioni ibride, plug-in ed elettriche, con una domanda che non cresce in modo lineare ma che seleziona con attenzione efficienza, costi di gestione e dotazioni tecnologiche.

La performance Mercedes-Benz nell’anno in corso

Il rallentamento generale del mercato non impedisce al marchio Mercedes di mantenere una presenza competitiva nei segmenti chiave. Le immatricolazioni registrano una lieve contrazione, in linea con il raffreddamento del comparto premium, ma la struttura della domanda evidenzia una dinamica più complessa. Il già citato maggiore interesse verso i SUV compatti e medi rimane elevato, mentre i modelli tradizionali del segmento delle compatte mostrano una fisiologica riduzione dei volumi, coerente con il più ampio riassetto delle preferenze dei consumatori.

Il 2025 rappresenta inoltre un anno di transizione per la Casa di Stoccarda, alla luce dell’arrivo delle nuove generazioni di modelli e dell’evoluzione delle motorizzazioni ibride ed elettriche. Ciò comporta una fase di attesa nel canale retail, in cui parte della domanda si orienta verso soluzioni già consolidate, in previsione dei lanci programmati per i prossimi mesi.

Mercedes continua a distinguersi per la capacità di offrire prodotti ad alto contenuto tecnologico, mantenendo un equilibrio tra innovazione digitale, efficienza dei propulsori e valore percepito. Una combinazione che, nonostante la contrazione generale, sostiene la competitività del brand sul mercato italiano.

Il punto di vista di Trivellato: segnali locali che differiscono dal trend nazionale

L’analisi condotta da Trivellato mostra una traiettoria in parte divergente rispetto allo scenario nazionale delineato dai dati aggregati. Pur in presenza di un mercato complessivamente più cauto, la concessionaria registra una domanda stabile nei segmenti strategici del brand, sostenuta da un pubblico che continua a riconoscere valore ai modelli a maggiore versatilità d’uso. La lettura interna conferma la preferenza costante per SUV e crossover, categorie che nel territorio di riferimento mantengono una dinamica positiva grazie a un equilibrio tra dimensioni, comfort e contenuti tecnici.

Secondo il team commerciale, la sensibilità dei clienti locali risulta orientata meno alla volatilità mensile delle immatricolazioni e più alla solidità percepita del prodotto. Modelli come GLA, GLC e GLB confermano un ruolo centrale nelle scelte di privati e professionisti, sostenuti da un’offerta articolata che spazia dalle motorizzazioni tradizionali alle varianti ibride plug-in.

Exit mobile version