Scuole e edilizia scolastica a Empoli, il punto di Mantellassi: "Serve dialogo, non divisioni"
Si parla molto di scuole e di edilizia scolastica a Empoli. Sul tema è intervenuto il sindaco Alessio Mantellassi. Di seguito la nota completa.
Settimana scorsa sono stato al Fermi, nella sede di via Fabiani.
Poi sono tornato lunedì mattina con la sindaca delegata all’edilizia scolastica di città metropolitana, Emma Donnini e i tecnici di città metropolitana.
Ringrazio anche la sindaca Sara Funaro per la piena disponibilità su questo tema.
Abbiamo promosso, nelle settimane passate, un sopralluogo al Pontormo, uno in via Rosselli e uno al Ferraris-Brunelleschi.
Spesso in questi mesi abbiamo elencato agli uffici di Città Metropolitana le necessità di manutenzione, supportando le richieste delle scuole.
Sia io che Emma Donnini, nel nostro ruolo in Città Metropolitana, abbiamo fatto presente tutte le necessità delle scuole superiori del territorio.
Certo capiamo che gli immobili sono datati, sul territorio provinciale sono molti i plessi da gestire per Città Metropolitana e sono molte le esigenze manutentive, con risorse non sempre adeguate su questo tema e senza investimenti nazionali.
I prossimi anni vedranno investimenti importanti ad Empoli per ristrutturare alcune sedi, dismettere alcuni affitti e fare nuovi spazi.
- I lavori sulla sede di via Fabiani del Virgilio che partiranno nel 2026.
- La nuova sede dell’artistico al polo scolastico finanziata per oltre 30 milioni e in fase avanzata di progettazione.
- Il nuovo Ferraris che aveva il cantiere bloccato e che di nuovo partirà a brevissimo.
- A breve finirà il cantiere di una nuova sede per il Ferraris, in bioedilizia.
- Sono in corso inoltre i lavori molto grossi al Fermi di via Bonistallo: lavori impegnativi che rinnoveranno completamente la sede.
Accanto a questi ci sono interventi di manutenzione puntuale da fare anche al Pontormo, soprattutto in via Rosselli, e nella succursale del Fermi.
Abbiamo già fatto alcuni sopralluoghi con i tecnici di città metropolitana che hanno già programmato alcuni interventi in alcuni plessi.
Sono stati individuati i primissimi interventi da fare: alcune riparazioni, imbiancature, interventi su alcuni infissi. Altri richiederanno interventi più corposi.
Intanto è essenziale parlare sempre con questi ragazzi e ragazze: confrontarsi e capirsi. A volte sono stato accusato di “appoggiarli troppo”. Ma non è che forse, condannarli e basta, non è sufficiente? Serve capire le ragioni.
Entro poche settimane termineranno i nuovi sopralluoghi di Città Metropolitana.
Al termine convocherò un incontro unitario con tutti i rappresentanti d’istituto delle scuole superiori empolesi, per fare squadra insieme e poi chiederò anche ai dirigenti scolastici di fare un punto insieme con città metropolitana, come fatto già un po' di mesi fa. Perché va sempre coltivato un dialogo unitario e organico.
Il Dirigente del Fermi sa che siamo sempre stati disponibili e abbiamo fatto diversi incontri con la scuola. Lo siamo ancora nell’interesse degli studenti.
Vale per tutti: non credo serva mai irrigidirsi, attaccare sui giornali ragazzi e istituzioni e forze politiche o usare parole di troppo.
Serve dialogo: fra la scuola e città metropolitana, fra la scuola e gli studenti, fra la scuola e le istituzioni.
Ringrazio anche le forze politiche empolesi, maggioranza e opposizione, per essersi interessati del tema.
Con il presidente della commissione scuola Jacopo Maccari faremo un ulteriore punto in commissione a breve.
Senza divisioni, che non vanno mai alimentate. Il mio appello ora è alla calma e alla collaborazione di tutti.
Quello dell’edilizia scolastica è un tema molto complesso che non richiede semplificazioni, ma approccio concreto e impegno costante.