Tragedia durante una battuta di caccia a Massa Marittima
(foto di Yuri Colleoni)
Un grave incidente si è verificato ieri nei boschi tra Montebamboli, Pian de' Mucini e la località Poggione, vicino a Massa Marittima (Grosseto). Irio Pii, cacciatore di 82 anni, è stato ucciso da un colpo di fucile partito accidentalmente durante una battuta di caccia al cinghiale. Secondo le prime ricostruzioni, la pallottola potrebbe aver rimbalzato su un masso o una pietra, deviando la traiettoria e colpendo fatalmente l’uomo al torace.
L’episodio è avvenuto intorno a mezzogiorno, mentre la squadra di caccia "Marsiliana e Valpiana" era impegnata nell’attività venatoria. Irio Pii si trovava in una postazione che, secondo un’ipotesi al vaglio dei carabinieri, potrebbe non essere stata quella assegnata, elemento che complica ulteriormente la dinamica dell’accaduto. L’arma da cui è partito il colpo apparteneva a un compagno di battuta, e la causa viene al momento considerata accidentale.
Nonostante l’intervento immediato delle forze dell’ordine e dei soccorritori, per il cacciatore non c’è stato nulla da fare: i tentativi di rianimazione sono risultati vani. Il corpo è stato trasferito all’obitorio di Grosseto, a disposizione della procura che potrebbe disporre l’autopsia per chiarire ogni dettaglio. Le indagini sono attualmente affidate ai carabinieri, che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le circostanze per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.
Irio Pii era molto conosciuto e stimato nella comunità locale, che oggi piange la sua scomparsa. Lascia la moglie e due figlie. L’incidente ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nell’ambito della caccia, tema spesso discusso soprattutto in periodi di intensa attività venatoria. Le autorità invitano tutti i praticanti a rispettare scrupolosamente le norme di sicurezza e a mantenere la massima prudenza, affinché simili tragedie non si ripetano.
La vicenda, oltre a scuotere profondamente la popolazione, mette nuovamente in luce la necessità di una maggiore attenzione e prevenzione nelle attività legate alla caccia, affinché la passione per la natura non si trasformi in una fatalità.