Alta Velocità, la fresa è a Belfiore: "Momento molto importante"
“Dopo aver percorso tre chilometri, la talpa Marika è arrivata a un metro dalla futura stazione Belfiore. E’ un momento molto importante perché dimostra che il sottosuolo di Firenze può essere penetrato senza incorrere nei danni che si paventavano”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha commentato la notizia dell’arrivo alla futura stazione AV di Firenze della fresa TBM Marika, partita dal cantiere di Campo di Marte nel mese di novembre 2024 e impegnata nello scavo di uno dei due tunnel ferroviari che sottoattraverseranno il capoluogo toscano.
“La talpa Marika – aggiunge Giani - ha superato il tratto più delicato e ha realizzato il tunnel senza controindicazioni e senza arrecare danni né in via Masaccio, dal supermercato alle abitazioni, né in piazza della Libertà, dalla porta fino alle abitazioni circostanti, né intorno alla Fortezza da Basso”.
La TBM Marika dall’inizio del suo lavoro ad oggi ha percorso 3km e installato circa 2.000 conci prefabbricati per il rivestimento della galleria. L’ingresso all’interno del camerone di stazione è previsto a inizio febbraio, al completamento di ulteriori lavori.
Soddisfatto anche l’assessore regionale ad infrastrutture e trasporti Filippo Boni: “Il raggiungimento del camerone della futura Stazione Belfiore da parte della fresa Marika – dice - segna un passo decisivo in un’opera che porterà ad una svolta storica nei trasporti e nelle interconnessioni della Toscana. Da decenni il trasporto ferroviario regionale e nazionale si scontrano con il tema dell’attestazione a Santa Maria Novella dei collegamenti Av: oggi, con l’arrivo di Marika a Belfiore, vediamo l’inizio della risoluzione di molti dei problemi quotidiani da questo generati”.
Il nuovo Passante AV di Firenze, realizzato da RFI, prevede la realizzazione di due tunnel a singolo binario di 5km circa e della nuova Stazione AV. Queste opere libereranno la rete di superficie dal transito dei treni AV e elimineranno le interferenze tra traffico AV e treni regionali, migliorandone la regolarità delle corse locali e rendendo possibile un potenziale incremento dei servizi.
Fonte: Regione Toscana - ufficio stampa