Telco Soluzioni Digitali, Slc Cgil Toscana: "Governo batta un colpo. Ricollocazione è possibile"
"Ieri a Firenze un gruppo di lavoratori di (TSD) Telco Soluzioni Digitali ha deciso di presidiare simbolicamente la Regione Toscana in occasione del Consiglio regionale, per portare all’attenzione del Governo una vicenda che da troppo tempo viene ignorata dallo stesso". Così in una nota Samuele Falossi di Slc Cgil Toscana.
"Da luglio 2024 TSD ha smesso di investire abbandonando il territorio; da dicembre 2024 ha smesso di pagare gli stipendi ai circa 450 lavoratori della Toscana (tra Campi Bisenzio, Siena, Arezzo, Vicopisano, Grosseto) che da marzo 2025 sono in cassa integrazione a zero ore senza nessuna possibilità di rientrare al lavoro. Da subito la Regione Toscana ha accolto le giuste istanze dei lavoratori, ma ad oggi la decisione del futuro dell’azienda è in mano ai giudici fallimentari, che ne stanno decretando la fine".
Falossi prosegue: "Da tempo il sindacato chiede un intervento diretto di FiberCop e Open Fiber, le principali aziende del settore, che potrebbero utilizzare le professionalità presenti per riparare, sviluppare, progettare e costruire la rete della nostra regione. Si preferisce spendere i soldi dei contribuenti con la cassa integrazione, piuttosto che ricollocare professionalità fondamentali per lo sviluppo tecnologico del paese. Oggi, l’azione dei lavoratori è dettata dalla disperazione di una situazione che non vede futuro e che invece di sviluppo per il paese crea esuberi e disoccupazione".
SLC/CGIL Toscana "esprime solidarietà e vicinanza ai lavoratori che lottano per il proprio futuro e sarà loro accanto fino a che non si arriverà ad una soluzione positiva per tutto il paese".