Sesa, ricavi a 1,6 miliardi e redditività in crescita a doppia cifra
Forte crescita organica di ricavi e redditività per Sesa nel primo semestre dell’esercizio 2026, chiuso al 31 ottobre 2025, con una marcata accelerazione nel secondo trimestre. Il Consiglio di Amministrazione del gruppo empolese, operatore di riferimento nel settore Digital Technology, Consulting e Vertical Application, ha approvato il resoconto intermedio di gestione confermando anche la guidance del Piano Industriale 2026-27.
Nei primi sei mesi dell’esercizio, Sesa ha registrato ricavi e altri proventi consolidati per 1,6 miliardi di euro, in aumento dell’11,6% su base annua, mentre l’Ebitda ha raggiunto i 114,4 milioni (+11,4%). L’utile netto adjusted si attesta a 49,6 milioni di euro, con una crescita del 17,1%, mentre l’utile netto reported sale a 34,4 milioni (+19,4%). Su base organica, la crescita è stata del +5,5% nei ricavi e del +6% nell’Ebitda.
Particolarmente significativo il contributo del secondo trimestre 2026, che evidenzia un’accelerazione: ricavi a 754,6 milioni di euro (+16% su base annua) ed Ebitda a 53,7 milioni (+16,6%). In forte aumento anche il Group EAT Adjusted, pari a 17,6 milioni (+30,3%).
Dal punto di vista settoriale, cresce in modo rilevante il comparto Digital Green VAS (+25,6%), sostenuto dalla domanda di soluzioni energetiche legate alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale. In recupero anche l’ICT VAS, mentre risultano resilienti i risultati di SSI e Business Services, quest’ultimo in crescita organica del 6,8%.
Migliora la posizione finanziaria netta, che al 31 ottobre 2025 presenta un debito netto di 119 milioni di euro, in riduzione rispetto all’anno precedente, nonostante investimenti per circa 140 milioni negli ultimi dodici mesi e distribuzioni tra dividendi e buy-back per 35 milioni. Rafforzato anche il patrimonio netto, salito a 501,9 milioni di euro.
Alla luce dei risultati conseguiti, il gruppo ha confermato la guidance per l’esercizio al 30 aprile 2026, con una crescita attesa dei ricavi tra il 5% e il 7,5% e dell’Ebitda tra il 5% e il 10%.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre deliberato l’annullamento di 157.522 azioni proprie, pari all’1,03% del capitale, senza riduzione del capitale sociale, in attuazione della delibera assembleare del 27 agosto 2025.
«Proseguiamo la nostra strategia di sviluppo delle competenze e delle vertical applications, confermando il nostro ruolo di player di riferimento della digitalizzazione», ha dichiarato il presidente Paolo Castellacci. «Abbiamo chiuso un semestre di forte crescita organica e di avanzamento del piano industriale 2026-27, rafforzando le aree chiave come Cyber Security, Cloud e AI», ha aggiunto l’amministratore delegato Alessandro Fabbroni.