Raccolti 200 kg di rifiuti al parco Orti del Parnaso a Firenze
Risultati senza precedenti e partecipazione superiore alle aspettative per l’evento di plogging panoramico che si è tenuto ieri nella cornice del parco pubblico Orti del Parnaso, organizzato dal gruppo locale di Retake Firenze.
L’iniziativa ha coinvolto circa 40 cittadini volontari, impegnati per un paio d’ore nella pulizia delle aree meno visibili del giardino storico, partendo dal punto più elevato del parco, da cui si gode una vista panoramica sul centro storico fiorentino. L’intervento ha portato alla raccolta complessiva di 150 kg di rifiuti indifferenziati, 57 kg di vetro e 10 kg di alluminio, con un’attenzione particolare ai mozziconi di sigaretta e ai coriandoli di plastica, molto presenti nelle zone panoramiche più frequentate.
Il parco si presenta complessivamente in buone condizioni, anche grazie alla presenza di cestini dotati di spegni-sigaretta che hanno contribuito a ridurre l’abbandono dei mozziconi. Tra la vegetazione permangono tuttavia aree meno battute, dove si concentrano accumuli di rifiuti, che i volontari hanno saputo individuare e rimuovere, restituendo bellezza e dignità anche agli angoli più nascosti - ma non per questo meno belli - di questo spazio verde storico.
L’azione ha rappresentato un momento di riappropriazione collettiva del luogo, vissuto con attenzione e rispetto. Al termine dell’attività, dopo la foto di rito davanti alla scultura del Dragone che caratterizza il parco, i partecipanti hanno condiviso un piccolo picnic, lasciando l’area ulteriormente sistemata e dandosi appuntamento alle prossime iniziative di Retake sul territorio fiorentino.
«Ora ci sono 200 kg di rifiuti in meno in un giardino storico di Firenze: una quantità impressionante, un messaggio di cura e attenzione per i beni comuni e i luoghi in cui viviamo ogni giorno», ha dichiarato Laura Lusvardi, responsabile di Retake Firenze. «La partecipazione dei cittadini dimostra quanto ci sia voglia di prendersi cura di Firenze. Abbiamo già in programma nuove iniziative, continueremo a lavorare per rendere questi momenti sempre più frequenti e condivisi».
Fonte: Ufficio stampa