Nominata la nuova Commissione Pari Opportunità dell'Unione Valdera per il biennio 2025/2026
Il Consiglio dell'Unione Valdera ha approvato la composizione della Commissione Pari Opportunità per il biennio 2025/2026, confermando l'impegno del territorio nella promozione dell'uguaglianza di genere e nel contrasto a ogni forma di discriminazione. La Commissione, organo permanente con funzioni conoscitive, consultive e di proposta, è composta da sedici membri selezionati secondo criteri di trasparenza e rappresentatività.
Otto componenti politici sono stati designati dalle amministrazioni dei Comuni dell'Unione Valdera: Sara Serafini di Buti, Marco Cecconi di Capannoli, Elena Tangredi di Bientina, Giovanna Caridi di Pontedera, Francesca Trovatelli di Palaia, Rosanna Caporali di Casciana Terme Lari, Tiziana Villani di Calcinaia e Luca Desideri di Chianni. Altri otto membri, invece, provengono dalla società civile e sono stati selezionati attraverso istruttoria tecnica previo avviso pubblico aperto a tutte le cittadine e i cittadini interessati: Serena Fanucchi, Orietta Bacci, Cosetta Bindi, Zamira Dine, Maria Francesca Donati, Sarry Maguette, Silvia Rubes e Chiara Boschi.
La Commissione Pari Opportunità dell'Unione Valdera è quindi pronta ad operare per rimuovere gli ostacoli che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, per valorizzare la differenza di genere e favorire il riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna. Le sue funzioni, è bene ricordarlo, si estendono anche al contrasto di ogni tipo di discriminazione fondata su ragioni di sesso, razza, religione, condizione di salute e appartenenza politica. Istituita nel 2012 in attuazione dello Statuto dell'Unione, la Commissione svolge attività di monitoraggio, proposta e sensibilizzazione su temi che spaziano dalla parità sul lavoro alla prevenzione della violenza di genere, dalle politiche familiari all'inclusione sociale.
In merito alle polemiche sollevate dall'opposizione durante la seduta consiliare, l'Unione Valdera tiene a precisare che la procedura seguita è stata completamente regolare e rispettosa delle norme vigenti. L'anticipazione di un punto all'ordine del giorno, come previsto dal regolamento del Consiglio, è una prassi ordinaria e consolidata in tutti i Comuni, indipendentemente dallo schieramento politico che li amministra. La composizione della Commissione risponde inoltre a criteri stabiliti dal regolamento vigente come da ultima modifica avvenuta con delibera di consiglio del 20 febbraio 2025: una parte dei componenti è di nomina politica, mentre l'altra parte viene selezionata mediante avviso pubblico, garantendo così la massima partecipazione e pluralità.
Non vi è stata alcuna opacità o mancanza di trasparenza: tutte le nomine sono avvenute secondo atti pubblici, consultabili da chiunque, e la procedura di selezione dei
rappresentanti della società civile ha consentito a tutte le cittadine e i cittadini interessati di presentare la propria candidatura. L'unica forzatura registrata durante i lavori consiliari è stata quella attuata da chi ha preferito abbandonare la sala e contestare le regole piuttosto che rispettarle.
L'Unione Valdera ribadisce che la Commissione Pari Opportunità rappresenta uno strumento fondamentale per costruire una società più giusta ed equa, in cui ogni persona possa godere degli stessi diritti e opportunità senza alcuna discriminazione.
Fonte: Unione Valdera - Ufficio stampa