Dup, Taddei risponde a Bruni: "Non è vero che volevamo rinviare il Consiglio"
In riferimento all’articolo a firma della capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesca Bruni, sul Consiglio comunale del 22 dicembre relativo all’approvazione del DUP, arriva la risposta del consigliere di maggioranza Pablo Taddei.
Non corrisponde al vero affermare che Noi per San Miniato abbia tentato di rinviare il Consiglio comunale a gennaio. Come ho chiaramente espresso nel mio intervento in aula, la nostra lista è stata favorevole allo svolgimento del Consiglio nelle date stabilite, ritenendo adeguati i tempi a disposizione dei consiglieri per esaminare il Documento Unico di Programmazione e arrivare a una decisione consapevole.
Rappresentare il DUP come un “libro dei sogni” significa non riconoscerne la reale funzione. Il Documento Unico di Programmazione è uno strumento di indirizzo politico e strategico che definisce una visione di medio periodo. La continuità con i documenti degli anni precedenti, più volte richiamata dall’opposizione, è una scelta politica chiara, orientata a dare stabilità e coerenza alle azioni dell’Amministrazione.
Come Noi per San Miniato abbiamo aderito con convinzione al programma elettorale del Sindaco Simone Giglioli ed è quindi naturale che il DUP ne rifletta gli indirizzi, in particolare su temi centrali per la comunità come scuola, cultura e politiche abitative. La coerenza tra impegni presi e atti di programmazione è un valore, non una criticità.
Il confronto con le opposizioni è sempre legittimo e utile, ma deve basarsi su fatti corretti e ricostruzioni fedeli. Solo così si contribuisce a un dibattito politico serio e costruttivo, nell’interesse di San Miniato e dei suoi cittadini