gonews.it

RAI rettifica su Strage Duomo San Miniato, FdI: "Non si accettano fatti storici"

(da facebook)

Ancora una non – verità storica sulla strage del Duomo del 22 luglio 1944 e questa volta è stata fatta durante la trasmissione di Rai 1 “a tua immagine” nella puntata del 5 luglio 2025 dedicata al viaggio di pellegrini guidati da un prete sulla via Francigena. La trasmissione è sembrata focalizzata in particolare sull’eccidio del Duomo con intervista ad un signore allora dodicenne, residente a Calenzano e non presente ai fatti, che ha ricordato il “sentito dire” dell’epoca.

Dalla ricostruzione sono emersi il raduno coatto dei civili in Duomo ad opera dei tedeschi e poi l’esplosione. Ma la verità storica, al di là della condotta esecrabile e mai giustificabile dei tedeschi nel periodo bellico, è stata appurata come colpo di cannone americano dal Tribunale militare di La Spezia nel 2002 e a questo sono seguiti studi storici che hanno portato anche alla sostituzione della lapide dedicata in quanto non corrispondente alla storia.

Secondo la consigliera nel servizio Rai è stato sconcertante vedere l’immagine di S.E. monsignor Giubbi, all’epoca Vescovo ed ingiustamente accusato di complicità, con la didascalia che riporta: ”profonda ed intoccabile fu la sua opera pastorale, ma egli fu anche protagonista sul versante politico. Le sue simpatie per il fascismo, come la sua avversione per il comunismo e poi per il movimento partigiano, non cambiarono neppure dopo l’8 settembre; " A lui si rivolsero i tedeschi quel 22 luglio quando ordinarono alla popolazione di recarsi in Duomo” ; “ l’accusa di complicità, da cui sempre fu scagionato ad ogni livello istituzionale, segnò gli ultimi anni della sua vita “

Nella prossima puntata del 20 luglio 2025 la Rai su pressione di cittadini di San Miniato farà una rettifica, ma la consigliera di FDI vuole sottolineare due cose e cioè il non riuscire ad accettare da parte di molti la verità storica appurata e soprattutto sapere chi ha interagito con la trasmissione Rai procurando un testimone dell’epoca e chi ha suggerito il percorso che ha fatto vedere ben poco delle bellezze di San Miniato e del Duomo stesso.

Fonte: Francesca Bruni FDI San Miniato

Exit mobile version