Morì durante partita di calcetto, riesumata la salma. C'è un indagato per omicidio
(foto d'archivio)
C’è un indagato per omicidio colposo nell’inchiesta sulla morte di Matteo Legler, il 29enne deceduto lo scorso 3 dicembre dopo essersi sentito male durante una partita di calcio a 8 amatoriale disputata a Grosseto.
Si tratta del presidente della squadra nella quale giocava il giovane. La Procura di Grosseto ha aperto un fascicolo e disposto la riesumazione della salma per effettuare l’autopsia e chiarire in modo definitivo le cause del decesso. La decisione è arrivata al termine degli accertamenti condotti dai carabinieri di Porto Santo Stefano, segnando una nuova fase dell’indagine.
Questa mattina la salma è stata esumata dal cimitero di Porto Ercole e trasferita all’obitorio dell’ospedale di Grosseto, dove i medici legali procederanno agli esami autoptici.
L’obiettivo dell’inchiesta è accertare l’eventuale nesso causale tra il malore che colpì Matteo durante la partita, giocata sui campi di via Adda, e una grave patologia cardiaca preesistente, già nota e che, secondo quanto emerso, gli avrebbe impedito la pratica di attività sportiva agonistica. Nonostante ciò, quella sera il 29enne era regolarmente in campo.