Papa Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II presto santi, Betori: "Li accomuna l'attenzione alla storia"

Il cardinale Giuseppe Betori (foto gonews.it)

"L'attenzione alla storia". Questo è quello che accomuna più di ogni cosa le figure di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II, i due papi che presto saranno santi. Ne è convinto l'arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, che in un'intervista a Toscana Oggi sottolinea come entrambi "in due momenti diversi della storia hanno pensato che il Vangelo non poteva restare estraneo alla storia, ma doveva starci dentro fino in fondo".

Del 'Papa buono' Betori ricorda come nel Concilio egli fece sì che il Vangelo, "patrimonio di sempre della verità", diventasse anche "un patrimonio che deve vivere nella storia". Di Giovanni Paolo II l'arcivescovo, che con lui fu chiamato come Segretario della Cei, sottolinea "l'impulso che ha dato per una presenza più forte della Chiesa nella società italiana nel momento in cui si rischiava di lasciarci dominare dai processi sociali e culturali. Giovanni Paolo II ci ha risvegliati - conclude Betori - sul tema dell'identità cristiana in maniera forte: ci ha dato il coraggio di accettare la sfida dei tempi nuovi".

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