UILA Toscana: "No alla soppressione dei consorzi di bonifica"

La Segreteria dellla UILA Toscana si associa alle dichiarazioni espresse dal Segretario generale del FILBI-UIL, Giuseppe Vito. Le notizie che circolano da alcuni giorni circa la volontà del Governo di mettere in discussione l’esistenza dei Consorzi di bonifica ci sorprendono particolarmente, alla luce delle dichiarazioni dei mesi scorsi da parte del Governo sull'impegno contro il dissesto idrogeologico e per la difesa idraulica del territorio italiano.

I Consorzi di bonifica, oggi additati come enti inutili e spreconi, sono gli stessi a cui sono stati riconosciuti meriti all'indomani di importanti disastri ambientali. Ne è la prova l'ottimo lavoro svolto in Toscana, in occasione delle ultime due alluvioni che hanno riguardato i territori della Versilia e della Maremma.

Siamo da sempre favorevoli a iniziative che perseguano obiettivi di efficienza e riduzione della spesa pubblica e dei costi della politica, ma tali tagli si dovrebbero ripercuotere su enti effettivamente inutili, cosa che i consorzi non sono soprattutto alla luce della riorganizzazione avvenuta in Toscana dove dalle 13 Unioni di Comuni e dai 13 Consorzi di bonifica si è passati a soli 6 Consorzi in tutta la Regione con evidente recupero di efficienza e produttività.

Ribadiamo quindi la nostra contrarietà ad un'ipotesi di taglio lineare dei Consorzi di bonifica poiché, oltre ad andare in controtendenza agli obiettivi dichiarati dal. Governo, tale ipotesi risulterebbe dannosa al risanamento del territorio e alla migliore manutenzione dei torrenti, dei fiumi e degli impianti irrigui e idraulici.

Fonte: Uila Toscana

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