Gara di ritorno primo turno Play-off promozione (Quarti di Finale)
Savino Del Bene - Riso Scotti Pavia 2 - 3
(25 – 23; 25 – 21, 21 – 25, 22 - 25, 13 - 15 )
Savino Del Bene: Lussana (l), Agresti (l), Lapi 2, Strobbe 12, Fanzini ne, Chojnacka 14, Taborelli 7, Moneta 11, Rania 3, Corna 4, De Fonzo 11, Mazzini 1, Van Daelen 8
All. Botti
Ass. Koytova – Ciampa
RISO SCOTTI PAVIA: Masino ne, Nicolini 6, Renkema ne, Frackowiak 20, La Rosa 1, Devetag 24, Di Bonifacio 12, G. Poma, Civardi 1, Moretti 8, D’Alessandro, Poma C (l).
All. Rosario Braia
Ass. Marangi
1° Arbitro Del Vecchio
2° Arbitro Paravano
Nessuna missione è impossibile per questa squadra, nessuno ostacolo sembra invalicabile: dopo un set, la Savino Del Bene era in semifinale. Il primo punto di Van Daelen con un bellissimo pallonetto, il secondo con una bella diagonale di Moneta, il terzo con un muro seguito dall'urlo di Chiara Lapi. Così si apre il sipario del ritorno dei quarti di finale contro Pavia, così è iniziato il capolavoro scritto a 26 mani dalle giocatrici dello Scandicci.
Da sottolineare la prestazione di Lussana, che oltre ad essere perfetta in ricezione vola su ogni attacco delle lombarde, rendendo difficile il gioco delle avversarie. Di Bonifacio, Frackowiak s'infrangono su “the wall” Strobbe. Al time-out tecnico si gira con una botta di Van Daelen che piega le mani a Poma, risponde Devetag con un colpo da beach che trova l'incrocio delle linee, Devetag sicuramente la più pericolosa del sestetto di Braia. Parte del centrale del set con Pavia che continua a sbagliare e rischiare come nella gara d'andata, punti che riempiono il carniere di una squadra, quella di Botti, assetata di punti e di “semifinale”.
Nelle fasi calde molte palle sono affidate a Rania che con intelligenza ha trovato sempre il mani-fuori. Ed è con un errore, ovvero un'invasione di piede fischiata alla Di Bonifacio che le fiorentine raggiungono Il Bisonte San Casciano in semifinale. Un set che aveva visto, nel finale, la grande reazione di Pavia che si era riportata sul 24 a 23 e dall'altra parte tanta paura di sbagliare da parte delle fiorentine. Finisce qui la partita, dopo un set. La Savino Del Bene è una favola che non vuole continuare ad essere scritta, ad essere recitata, ad essere raccontata. Anche questa volta il sestetto di coach Botti è stato perfetto. Chapeau. Ma è una favola o è solo sport?!. La partita prosegue con capitan De Fonzo in campo che mura subito Devetag. Poi valzer di cambi, tutte e 13 le ragazze, come detto, compreso Bacciottini e Fiore andate via a gennaio hanno contribuito all'impresa. Finisce 2 set a 3 per Pavia, ma la partita vera era finita dopo 20 minuti. Appuntamento contro il Bisonte: domenica 27 a San Casciano. Altro derby, altra storia da raccontare...
Fonte: Ufficio Stampa
<< Indietro